L’identikit del cliente più “evoluto” delle banche italiane è quello di una persona che interagisce con il proprio istituto di credito via web almeno una volta alla settimana, e in un caso su due entra in banca anche via cellulare, grazie al mobile banking. È iscritto a social network (87%) che utilizza per comunicare con la propria banca (25%).
Emerge da un’indagine realizzata da Abi con GfK, secondo cui nella categoria degli utenti “evoluti” rientrano le persone che navigano quasi tutti i giorni su internet e hanno un conto online. Dall’indagine emerge una tipologia di cliente moderno e più tecnologico, che apprezza la comodità e la convenienza dei canali fai da te, come internet, il mobile banking e l’Atm, ma che nell’89% dei casi per le scelte finanziarie più complesse preferisce la filiale o il promotore, a cui si rivolge per informazioni e consulenza quasi due volte al mese.
Secondo lo studio Abi-GfK il 31% dei clienti più evoluti, inoltre, è “pluribancarizzato”, ossia ha un conto corrente presso più banche. In media, questi clienti hanno nel proprio portafoglio 8 tipologie di prodotti diversi, il 45% ha un finanziamento in corso, mentre la metà investe in titoli o in altri prodotti finanziari. Per i propri investimenti, il cliente più evoluto, inoltre, si legge nella nota di Abi, non si accontenta di un unico canale di accesso, ma utilizza tutti quelli messi a disposizione dalla propria banca e si sposta da un canale all’altro a seconda della necessità e della situazione in cui deve operare, ad esempio quando è in mobilità.
