Rimozione dell’intero Cda in vista per Yahoo? Secondo quanto riporta il Wall Street Journal, Starboard Value non è per nulla soddisfatto delle strategie messe in campo dal board per l’ennesimo tentativo di turnaround e starebbe per avanzare una soluzione drastica. L’hedge fund, che controlla l’1,7% della società, ha infatti inviato a Yahoo! una missiva con cui avanza 9 candidature per il consiglio di amministrazione, in vista della prossima assemblea annuale degli azionisti in giugno. Dal canto suo, la società ha risposto che prenderà in considerazione le problematiche avanzate dal fondo e le sue proposte.
La compagnia, che ha da poco messo in vendita le proprie attività core, tra le quali Yahoo! Mail, la piattaforma di advertising online e siti d’informazione sportiva, a febbraio aveva comunicato la creazione di uno Strategic Review Committee, ossia di una commissione indipendente con lo scopo di valutare le alternative strategiche a disposizione del colosso del web da tempo in crisi. A Goldman Sachs e Jp Morgan è stato invece affidato il mandato di assistere Yahoo! nel processo che, seppure non esplicitamente dichiarato, prevede la possibile vendita del core business di Internet.
Tale ipotesi è stata tra l’altro già anticipata in occasione della presentazione dei risultati di bilancio, durante la quale è stata anche annunciata una vera e propria “cura dimagrante” che punta a ridurre la forza lavoro della società del 15%. Calcoli alla mano, entro fine 2016 l’azienda californiana dovrebbe avere non più di 9mila dipendenti e 1.000 collaboratori. Si tratterebbe di una riduzione complessiva dell’organico pari al 42% in meno se paragonata al personale in forze nel 2012. L’obiettivo è naturalmente legato all’abbattimento dei costi: si punta a un risparmio di 400 milioni di dollari l’anno. Ma questa strategia, secondo Starboard, potrebbe non bastare e così una vera e propria rivoluzione del board di Yahoo! potrebbe essere solo questione di settimane.