Una soluzione pensata per la Smart home, con l’obiettivo di monitorare i consumi elettrici, evitare sovraccarichi e distacchi, ottimizzare i consumi e massimizzare il confort. Anche attraverso l’utilizzo di wearables, dati ambientali, e integrando dispositivi eterogenei in maniera semplice per l’utente. Si tratta di “Light App”, l’applicazione sviluppata da un gruppo di studenti (nella foto i vincitori) che è arrivata prima alla maratona digitale “Be Digital Hackaton”, organizzata dal Consorzio Elis.
Durante la manifestazione sono state presentate le migliori idee di innovazione che favoriscono l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro e la diffusione della cultura digitale nelle imprese.
Tre team di studenti hanno potuto sperimentare le proprie idee all’interno di un laboratorio tecnologico messo a disposizione da Indra, realizzando i loro prototipi con tecnologie all’avanguardia e strumentazioni di ultima generazione per la Smart home.
Gli altri due progetti partecipanti sono l’app “My-N”, soluzione per rendere più facile al consumatore la fruizione dei dati di consumo, correlandoli con le abitudini e condizioni esterne attraverso app mobile e sito web, e “My Heating” per la gestione ottimizzata del teleriscaldamento domestico.
Le app sono state sviluppate utilizzando la piattaforma di interoperabilità Internet of Things Sofia2 di Indra, che raccoglie ed elabora i dati provenienti dai diversi sensori e consente di integrare i servizi verticali per la smart home.