TELEVISIONE

Euro 2016, svolta ultra HD: è alleanza Rai-Eutelsat

Accordo Rai-Eutelsat: la fase finale dei campionati europei di calcio saranno trasmesse in 4K sulla piattaforma satellitare gratuita Tivùsat. Antonio Campo Dall’Orto: “Torniamo a investire in tecnologia”. Renato Farina: “Per gli utenti esperienza di visione senza precedenti”

Pubblicato il 12 Apr 2016

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Sette incontri degli europei di calcio 2016 saranno trasmessi in diretta in Ultra HD attraverso la piattaforma satellitare Tivùsat. Sarà possibile grazie a un accordo tra Rai ed Eutelsat sull’alta qualità televisiva. In particolare, si legge in una nota di Eutelsat, le dirette riguardano l’intera fase finale di Euro 2016 “prefigurando così la prima forma di trasmissioni regolari in Ultra Hd in Italia e le più importanti trasmissioni sportive via satellite live in Ultra Hd mai realizzate al mondo”. Si comincia il 30 giugno alle ore 21 con il primo match dei quarti finale. A seguire, l’1, il 2 e il 3 luglio, gli altri tre incontri dei quarti; il 6 e il 7 luglio, sarà la volta delle due partite delle semifinali. In chiusura l’attesa finale, in calendario il 10 luglio sempre a partire dalle ore 21.

L’iniziativa, prosegue la nota, arriva mentre in Italia l’associazione Anitec prevede la vendita di un milione di schermi Ultra HD entro la fine del 2016, con un ulteriore incremento nei prossimi anni, e coinvolge anche altri importanti partner tecnologici. Tra questi la società britannica V-Nova, che metterà a disposizione il prodotto di contribuzione P.Link 4K basato sul proprio innovativo e scalabile codec Perseus con il quale verranno effettuate le contribuzioni in altissima qualità del segnale consegnato dall’International Broadcasting Center di Uefa.

Gli utenti che dispongono di un Tv Ultra HD e di una CAM certificati Tivùsat, potranno vedere le partite in Ultra HD sintonizzandosi sulla posizione orbitale HOT BIRD a 13° est, alla numerazione che verrà attivata da Tivùsat in vista della partenza della manifestazione.

L’intesa tra Eutelsat e Rai, inoltre, stabilisce una specifica cooperazione per supportare entro la fine del 2016 il passaggio all’alta definizione di tutti gli 11 canali televisivi dell’Azienda Pubblica italiana su Tivùsat, dove attualmente vengono trasmessi in tutto 9 canali in HD di cui 5 della Rai: Rai 1; Rai 2; Rai 3; Rai Sport 1 e, da gennaio, Rai 4 (visibile anche sulla piattaforma Sky). A questi, nel mese di maggio, si aggiungeranno anche Rai Movie e Rai Premium.

“Il ritorno all’investimento sulla tecnologia rappresenta per la Rai un dovere non solo per vincere le grandi sfide del futuro ma anche per svolgere al meglio il suo ruolo di concessionario di servizio pubblico – afferma Antonio Campo Dall’Orto, direttore generale della Rai – Per la Rai sarà un altro grande passo avanti verso il traguardo di una media company in grado di competere sui mercati internazionali. Una tv pubblica di qualità anche dal punto di vista della tecnologia è l’altra faccia della medaglia di un’azienda che vuole cambiare marcia per stare al passo con i tempi attraverso investimenti che possono stimolare importanti ricadute economiche e di mercato per il nostro Paese”.

“Assieme alla Rai stiamo scrivendo una pagina importantissima della storia della televisione in Italia – aggiunge Renato Farina, amministratore delegato di Eutelsat Italia – E siamo davvero lieti di mettere a disposizione i nostri satelliti per supportare l’azienda pubblica italiana nell’ambito di un rapporto di lunga data che questa volta consentirà di aprire i confini del mercato assicurando agli utenti un’esperienza di visione senza precedenti grazie alla straordinaria potenza delle immagini Ultra HD”.

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