Il costo complessivo di un piano tariffario mobile è in calo nella maggior parte dei paesi dell’Europa occidentale nel primo trimestre del 2016, pur includendo spesso più dati o servizi a valore aggiunto come il roaming. Lo rileva l’ultima ricerca condotta da Telecompaper (Telecompaper Eu Benchmark report) basata sullo studio dei prezzi pubblicizzati dagli operatori di telefonia mobile in 16 nazioni dell’Europa occidentale.
I prezzi per i piani postpagati mostrano un trend al ribasso nella maggior parte dei mercati osservati rispetto ai sei mesi scorsi (terzo trimestre 2015, quando è stato realizzato il precedente report), sia per i piani che includono uno smartphone di fascia alta, sia per quelli Sim-only.
La crescente penetrazione di smartphone su tutti i paesi europei rende i dati la parte fondamentale dell’offerta commerciale per tutti gli operatori. Nella maggior parte dell’Europa occidentale (12 sui 16 paesi studiati da Telecompaper), gli operatori hanno aumentato la parte dati del loro pacchetto, spesso portandola oltre i 2GB al mese, ma con ampie disparità tra un mercato e l’altro.
Per esempio, in Danimarca e in Finlandia più del 90% dei piani mobili offrono più di 2GB al mese, mentre in Grecia e Portogallo solo il 15 e il 10% rispettivamente include più di 2GB. Analizzando i 16 mercati e i diversi brand presenti, Telecompaper ha scoperto che il 36% dei piani Sim-only ha più 2GB, mentre il 47% di tutti i piani che includono anche il device di fascia alta offre altrettanti dati.
Il report non ha studiato solo il costo complessivo dei piani mobili postpagati, ma ha anche valutato alcuni dei servizi aggiuntivi che solitamente sono inclusi. Il sondaggio relativo al primo trimestre 2016 mostra che un numero crescente di operatori offre un parziale free roaming nell’Ue, in anticipo rispetto alla data del 30 aprile in cui per norma dovranno essere tagliate le tariffe: il 22% dei piani analizzati include il roaming nell’Unione, contro il 17% del terzo trimestre 2015; questi piani sono disponibili in tutti i 16 paesi studiati, ma con forte prevalenza in Danimarca, Paesi Bassi e Uk, pur se all’interno di pacchetti con prezzi più alti.
Quanto al costo totale delle comunicazioni mobili, Danimarca, Finlandia e Norvegia restano i paesi meno cari, ma anche Francia, Italia e Svezia hanno tariffe convenienti. Al contrario, Grecia e Portogallo sono i più cari, anche se in Portogallo i prezzi cominciano a scendere. In Finlandia e Uk si rileva una marcata diminuzione del prezzo rispetto al terzo trimestre 2015, in Uk in particolare per le tariffe high-end.
In totale, Telecompaper ha contato quasi 1.700 piani postpagati commercialmente disponibili nel primo trimestre 2016, circa il 10% in più rispetto al terzo trimestre 2015, soprattutto grazie al forte incremento di piani in Germania, Finlandia e Italia, mentre Portogallo e Svizzera offrono ancora la scelta più limitata.