Alibaba mette il Milan nel mirino. Secondo la Repubblica avrebbe già sottoposto un’offerta al presidente Silvio Berlusconi, che proprio in queste ore la starebbe valutando e potrebbe dare una prima risposta entro la fine della settimana. Ai vertici di Mediaset e della famiglia Berlusconi le bocche rimangono cucite. E’ il caso di Pier Silvio Berlusconi, amministratore delegato di Mediaset, che a margine dell’assemblea degli azionisti ha liquidato la questione con un “Non so niente, non posso dire niente. Del Milan sono solo tifoso. Mi auguro solo che il Milan a breve trovi una strada definitiva che riporti la squadra in un progetto che guarda al futuro”. “No comment” anche da Alibaba, con la posizione ufficializzata dalle pubbliche relazioni del gruppo per l’Europa.
Jack Ma, numero uno del colosso cinese che farebbe parte del consorzio di società interessate all’acquisizione del Milan, è già comproprietario del Guangzhou Evergrande Taobao, il club più importante della Chinese Super League, che tra i suoi allenatori ha visto negli anni scorsi anche Marcello Lippi, il Ct della nazionale italiana campione del mondo in Germania nel 2006. Proprio all’allenatore viareggino il gruppo di investitori vorrebbe affidare, secondo le indiscrezioni, la guida del progetto sportivo del nuovo Milan. La proposta di partenza, secondo le anticipazioni di Repubblica.it, prevede una cessione del 70% delle quote subito ai cinesi e il restante 30% entro un anno. Tutto in un progetto complessivo che avrebbe tra i suoi punti principali anche la realizzazione di un nuovo stadio di proprietà della cordata di acquirenti.
Fonti vicine alla trattativa riportate dalle agenzi di stampa, intanto, puntualizzano come non ci sia ancora “visibilità totale sul consorzio cinese”, e che durante la trattativa, in corso da mesi, non sia finora emerso direttamente “il nome di Jack Ma. Il tutto è ancora in discussione e Silvio Berlusconi ancora non ha deciso nulla”.