IL BILANCIO

Vitrociset, i contratti esteri spingono i conti: utili a 4,5 milioni

Nel 2015 raccolti ordini per 180 milioni, valore della produzione a 176 milioni. L’assemblea nomina Riccardo Tiscini presidente e Paolo Solferino amministratore delegato

Pubblicato il 29 Apr 2016

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Ordini per 180 milioni di euro, con una quota estero pari al 55,6%, valore della produzione pari a 176,8 milioni di euro, Ebit pari a 14,9 milioni di euro, utile netto 4,5 milioni di euro. Sono i dati di bilancio di Vitrociset che nel 2015 ha incrementato il ROS, passato dall’8,2% al 9,2% (+12,2%) e migliorato il Roe, passato dal 2,3% a 4% (+74%).

L’assemblea inoltre ha nominato presidente della società Riccardo Tiscini e Ad Paolo Solferino. Tiscini, già membro del Cda Vitrociset, è docente di Economia Aziendale presso Luiss e Unversitas Mercatorum. Paolo Solferino, che ricopre anche la carica di direttore generale, ha maturato lunga esperienza nell’industria della difesa: è stato Senior Vice President Responsabile della Line of Business Nads – Naval and Air Defence Systems per Selex Es, responsabile Business Unit Sistemi Difesa in Selex Sistemi Integrati, ed in precedenza, Direttore Divisione Difesa, Spazio e Ambiente in Elsag Datamat.

“L’azienda – si legge in una nota – ringrazia Giorgio Zappa, presidente uscente, per il lavoro svolto alla guida della società negli ultimi quattro anni, nel corso dei quali il Gruppo Vitrociset ha effettuato una riorganizzazione in Business Unit, in ulteriore ottica di orientamento al mercato e ha intrapreso la strada dell’espansione verso l’estero”.

Nonostante il periodo d’incertezza economica dell’Eurozona, Vitrociset ha affrontato il 2015 con rinnovato impegno per vincere la sfida della trasformazione necessaria per competere in qualità, in innovazione e in costi sia sul mercato nazionale che su quello internazionale. Particolarmente significativo è stato il consolidamento delle strategie di crescita del Gruppo, incentrate sulla focalizzazione commerciale e sullo sviluppo di prodotti innovativi, capitalizzando gli investimenti sostenuti dal Gruppo nella Ricerca & Sviluppo.

“Il 2015 – conclude la nota – ha inoltre fornito importanti conferme sulle direttrici strategiche definite dall’azienda in vista del 2016 e per le quali continuerà la realizzazione di nuove soluzioni per il mercato della Difesa, come innovativi sistemi Ict per il supporto logistico dei moderni sistemi militari, di piattaforme evolute di simulazione per l’addestramento delle Forze Armate, di soluzioni per l’intelligence e la cybersecurity, per il mercato dei Trasporti, specificamente per i porti e per le piattaforme intermodali, oltre che il consolidamento del Gruppo nel mercato dello Spazio, permettendo così continuità nel processo di rafforzamento nel business nazionale e di espansione internazionale”.

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