Il quarto trimestre dell’esercizio fiscale chiude per Alibaba in quasi tutti i settori meglio di quanto avessero previsto gli analisti: il colosso dell’e-commerce cinese, infatti, ha registrato un utile netto in aumento dell’86% a 5,37 miliardi di yuan, pari a 832 milioni di dollari. I ricavi sono aumentati del 39%, a 24,18 miliardi di yuan, toccando 3,75 miliardi di dollari e superando il 35% delle previsioni. A deludere è invece l’utile per azione, pari a 3,02 dollari, meno dei 3,60 dollari previsti dagli analisti.
Cresce anche il volume commerciale lordo, cioè il totale delle merci scambiate sulle piattaforme gestite dal gruppo di Jack Ma (nella foto), che aumenta del 24%, per un valore complessivo di 742 miliardi di yuan, pari a 115 miliardi di dollari. Gli acquirenti attivi sono stati 423 milioni, con un aumento di 16 milioni rispetto al trimestre precedente, ma soprattutto, in forte crescita è il numero di utenti attivi su dispositivi mobili, aumentati del 42% negli ultimi dodici mesi e oggi a quota 410 milioni: i ricavi provenienti da questo segmento sono aumentati del 149% rispetto allo stesso periodo del 2015, a quota 13 miliardi di yuan, poco più di due miliardi di dollari.
E’ di ieri intanto l’annuncio che Alibaba ha intenzione di aprire in Italia la prima sede europea della società, dato da Marco Tronchetti Provera, chairman del business forum Italia-Cina. “Per la Cina l’Italia è il partner ideale ed è al primo posto come gradimento per i consumatori cinesi – ha aggiunto Tronchetti Provera – L’attrattività dei nostri prodotti in Cina è altissima, soprattutto per qualità e tecnologia”.