Arriverà a Bari il prossimo 17 maggio la decima tappa di #TERRITORIDIGITALI, il roadshow nazionale organizzato da Confindustria Digitale per stimolare e aiutare le Pmi italiane a intraprendere un percorso di innovazione tecnologica e crescita competitiva. L’iniziativa itinerante, partita a marzo dell’anno scorso da Trieste, ha già interessato le città di Reggio Calabria, Napoli, Firenze, Pescara, Catania, Genova, Treviso, Brescia. Patrocinata dal Ministero dello Sviluppo Economico e promossa insieme alle associazioni di categoria dell’Ict quali Anitec, Assinform, Assotelecomunicazioni–Asstel, Assocontact, Assinter e a Federturismo, l’edizione barese di #TERRITORIDIGITALI è organizzata anche in collaborazione con Confindustria Puglia e con il patrocinio del Comune di Bari, Infocamere e Confindustria Bari e Bat.
La giornata sarà caratterizzata da un approccio strettamente operativo, finalizzato ad aiutare imprenditori e manager a capire in concreto come trasformare la propria azienda tradizionale in un’impresa digitale. I lavori saranno aperti dai saluti del Sindaco di Bari Antonio Decaro, a cui seguiranno gli interventi introduttivi di Elio Catania, presidente di Confindustria Digitale e di Domenico Favuzzi, presidente di Confindustria Puglia. A Carlo Purassanta, presidente Steering Committee Piattaforme di Filiera per le Pmi di Confindustria Digitale e responsabile nazionale del progetto #Territoridigitali, spetterà il compito di entrare nel merito di cosa serva a un’azienda per diventare digitale. Seguiranno presentazioni e dibattito sulle otto tecnologie innovative capaci di cambiare il modo di fare business, a cura di esperti Ict provenienti dalle aziende associate a Confindustria Digitale che sostengono l’iniziativa (Avaya, Cisco, Fastweb, Google, Gruppo Pragma, HP Enterprise, Ibm, INebula, Microsoft, Sesa, Sorint Lab, Telecom Italia, Torino Wireless, Transcom). In chiusura della mattina l’intervento di Paolo Ghezzi, direttore generale Infocamere.
La sessione del pomeriggio prevede quattro tavoli di lavoro, aperti alla più ampia partecipazione della cittadinanza, in cui verranno approfonditi temi legati alle specifiche esigenze di innovazione del territorio, quali sanità digitale; turismo e agroalimentare, open Innovation e alternanza scuola-lavoro.