Si chiamano DPad e DPocket, un tablet e la sua versione “mini” che consentono la “comunicazione aumentata alternativa”: attraverso un “comunicatore vocale” le persone affette da disturbi dello spettro autistico, afasia, deficit cognitivi o motori, patologie
neurodegenerative come Sla o Sma potranno esprimere con parole, immagini e tabelle i propri pensieri e bisogni.
I due dispositivi verranno presentati dal distributore Sapio Life, che fa parte del gruppo Sapio, e da HelpyLife Technolgies in occasione di Exposanita’, in programma a Bologna dal 18 al 21 maggio.
Grazie alla tecnologia digitale, DPad e DPocket sono in grado di migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità temporanee o permanenti del linguaggio espressivo – spiega l’azienda in una nota – a scuola come strumenti didattici per l’apprendimento e nella vita quotidiana come ausili per “dare voce” a chi non può parlare. I dispositivi integrano le caratteristiche dei comunicatori vocali con quelle di un tablet che coinvolge tatto, vista e udito.