Alla fine di marzo erano in tutto 1.110, il 14% del totale nazionale, i Comuni italiani in cui erano disponibili offerte per la fibra ottica. E’ quanto emerge dai dati di EY sulla copertura della banda larga in Italia, con tanto di dettaglio sulle singole Regioni, pubblicati oggi dal Sole24ore.
Scendendo sul piano locale, la Regione con l’offerta più ricca è la Campania, dove la fibra è disponibile nel 40% dei Comuni, mentre quella meno servita dall’ultrabroadband è l’Abruzzo, dove il servizio è disponibile soltanto nel 2% dei Comuni.
Se quindi la posa della fibra sta procedendo e in previsione sarà implementata nei prossimi mesi, il la strada da fare per raggiungere gli obiettivi dell’agenda digitale europea e del piano Banda ultralarga del Governo è ancora tanta: è da raggiungere entro il 2020 l’85% della popolazione con velocità di connessione di 100 mbps e il restante 15% come minimo con i 30 mbps.
Se si scende ancora più in dettaglio, i comuni in Cui la copertura supera il 5% della popolazione vedono in testa la Campania (221), seguita dalla Calabria, con 142 comuni pari al 35% del totale e la Toscana, con 86 Comuni, il 30% del totale. La Lombardia, al terzo posto per numero di comuni raggiunti, si attesta a 136.
Ma le rilevazioni di EY non si fermano al numero e alla percentuale dei comuni interessati, e forniscono ance i dettagli riferiti alla popolazione raggiunta. Utilizzando questo criterio il Paese è fermo al 49%, quindi metà degli italiani non sono raggiunti dalla fibra. La classifica è guidata anche in questo caso dalla Campania, con il 74% della popolazione raggiunta, poi il Lazio con il 65% e la Liguria con il 59%. Maglia nera di nuovo l’Abruzzo con il 20% e Marche e Valle D’Aosta con il 44%.
“II roll out delle reti ultrabroadband – afferma Andrea Paliani, Partner EY e Mediterranean Advisory Leader – procede a velocità sostenute. Tutti i principali operatori hanno rivisto al rialzo i target di copertura di breve periodo con una ricaduta positiva sul processo di infrastrutturazione del Paese. In termini di copertura di servizi ultrabroadband di rete fissa II valore del primo trimestre è salito rispetto al dato di fine anno (44%). Da poco più di 720 comuni a fine 2015 si è passati, infatti, agli oltre 1100 a marzo 2016”.