“Il Gruppo K2 rappresenta un’eccellenza, un bell’esempio di come l’impresa italiana sia capace di investire in innovazione e di creare sviluppo e lavoro. La presenza di un elevato numero di giovani professionisti, parte dei quali assunti grazie al jobs act, è un’ulteriore testimonianza della capacità del Gruppo di investire e di svilupparsi, il segnale di un dinamismo che vogliamo incoraggiare e sostenere in quanto elemento essenziale per rafforzare la crescita del nostro paese”. Lo ha detto Gliuliano Poletti, ministro del Lavoro, prendendo parte all’inaugurazione della nuova sede romana della società specializzata in tecnologia dell’informazione, apprendimento digitale e innovazione nel quartiere EUR di Roma, che si uniscono alla sede milanese e alle filiali e partnership in Europa e negli Stati Uniti.
Tra gli elementi distintivi che caratterizzano l’azienda, si legge in una nota della società, e ne fanno un simbolo di costante innovazione si annoverano i 100 professionisti certificati ed esperti delle principali tecnologie software con un’età media al di sotto dei 30 anni, tra questi oltre 35 sono stati assunti grazie al Jobs Act.
“Sale a quota +35 il numero di assunzioni frutto della riforma Jobs Act – commenta Riccardo D’Alessandri, Chief Sales Officer – Un dato questo che contribuisce a fare di K2 un luogo di lavoro ideale, un ambiente in cui le persone mirano a migliorarsi e lo fanno grazie alla realizzazione di una fitta rete vincente di clienti e fornitori, creando così reciproco valore duraturo.”
Nata nel 2008 dall’esperienza di professionisti operanti nel campo dell’informatica e della tecnologia, K2 realizza soluzioni costruite su architetture applicative e tecnologiche che facilitano l’innovazione, la sicurezza, l’integrazione e le performance delle piattaforme su cui sono sviluppate ed eseguite le applicazioni.
Con l’apertura del nuovo centro di ricerca Big Data presso il Tecnopolo d’Abruzzo, K2 ha in programma di assumere entro fine anno altri 50 professionisti.