IL CONTEST

Call4Ideas 2016, FPA svela i 12 progetti migliori per innovare la PA

I vincitori protagonisti a Forum Pa 2016 il prossimo 26 maggio. Un pitch di 5 minuti ciascuno per conquistare clienti e investitori. In palio 3 mesi di incubazione presso PoliHub e altre iniziative di promozione

Pubblicato il 20 Mag 2016

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L’app che gestisce la dieta dei pazienti ospedalieri, quella che rivela le presenze degli alunni in classe, il cassonetto intelligente che riconosce chi getta i rifiuti e il bikesharing geolocalizzato. Queste sono solo alcune delle 75 innovazioni giudicate idonee che hanno partecipato alla seconda edizione della FORUM PA Call4Ideas2016, l’iniziativa di FPA lanciata in collaborazione con Startupbusiness, PoliHub, Camera di Commercio Roma e Partners4Innovation per scovare i progetti più interessanti e innovativi nell’ambito della Pubblica Amministrazione.

“Uno dei tratti distintivi del nostro lavoro– sottolinea Gianni Dominici, Direttore generale di FPA – è far parlare due mondi, quello delle imprese innovative e della PA, che di solito non dialogano tra loro, affinché nascano nuove opportunità per lo sviluppo dei territori. Siamo soddisfatti di questo risultato e continuiamo a lavorare per accelerare la creazione di valore sia per le amministrazioni pubbliche sia per le imprese innovative e chi ha idee vincenti”.

Tra le 75 proposte pubblicate sul sito forumpachallenge.it la giuria ha selezionato le dodici idee più innovativeper innovare le PA. “Le oltre 80 candidature giunte mostrano come il fermento dell’innovazione sia in pieno sviluppo anche quando si tratta di portare nuova linfa alla Pubblica Amministrazione – commenta Emil Abirascid, direttore Startupbusiness -. È inoltre importante sottolineare come le proposte giunte coprono tutti gli ambiti della pubblica amministrazione sia locale sia centrale: dalla sanità alla scuola, dall’ambiente all’energia, dalla trasparenza alla mobilità e come utilizzino non solo le nuove tecnologie ma anche i nuovi paradigmi sociali, organizzativi, ambientali che si stanno affermando”.

I vincitori – Farmosa si occupa di sanità elettronica e immagina un magazzino virtuale dei prodotti dei reparti ospedalieri: grazie alla scansione dei codici a barre dei medicinali, il personale sanitario, inserendo con computer, smartphone o tablet le terapie dei pazienti, potrà essere sempre aggiornato sulle disponibilità dei medicinali ed essere avvisato quando è necessario inviare un ordine alla farmacia centrale. Dello stesso settore si occupa MyMealHospital, l’app che permette di gestire diete e pasti dei degenti mettendo in rete infermieri, dietisti, amministratori, cuochi e responsabili del magazzino: i primi inseriscono la dieta, gestita dai secondi, mentre l’amministrazione monitora costi e approvvigionamenti; la lista di questi ultimi arriva direttamente al magazzino, mentre le “ordinazioni” del giorno arrivano alla mensa.

Si rivolge invece alla scuola Chimpa, che mira a risolvere le difficoltà nell’adozione delle nuove tecnologie tra i banchi, permettendo all’insegnante di gestire i tablet in classe: appello digitale e possibilità di richiamare gli studenti disattenti con un avviso sul touchscreen le funzioni più curiose.

C’è poi Sense4Green, start up che con il sistema di monitoraggio SmartWater mira a migliorare l’efficienza delle reti idriche, risparmiare acqua, ridurre anidride carbonica. Ecologia è anche la parola chiave di GreenBag, che ottimizza la raccolta differenziata. Con il contenitore intelligente che riconosce il rifiuto e chi lo ha gettato, le PA possono accedere ai dati raccolti e, grazie al sistema di tracciabilità, risalire anche a chi ha gettato quale rifiuto e come.

Geteasybike –Bike Sharing Free Floating intende invece fornire il bikesharing di stazioni di cambio bici virtuali, permettendo soluzioni di mobilità a due ruote a basso costo e facilmente sostenibili. Grazie all’app Geteasybike, il ciclista può prenotare il mezzo più vicino grazie al sistema di geolocalizzazione, scegliendo anche l’area di parcheggio più comoda, mentre il gestore monitora i mezzi.

In supporto ai meno esperti in ambito di pubblicazione web arriva GisHosting, il servizio di hosting che consente di pubblicare dati geospaziali in pochi passi, ottenendo facilmente un portale cartografico web moderno e accattivante. Così, gli addetti ai lavori potranno operare in autonomia, gestendo i dati in maniera sicura e autonoma.

Con CondividiPA la Sharing Economy si applica a Enti Locali e altre PA: gli Enti prima, le altre PA poi, potranno condividere beni materiali, servizi o informazioni, come già accade in molti settori privati. CondividiPA metterà in contatto un Ente con una particolare necessità con un altro in grado di risolverla, promuovendo la nascita di una community di Enti locali.

SPERO è invece lo Sportello web a impatto e km ZERO, a cui i cittadini potranno rivolgersi direttamente da casa: niente auto dunque, quindi niente inquinamento, e il disbrigo delle pratiche amministrative e burocratiche si può gestire da remoto.

+R3:MORE REALITY/REALIZATION/RESILIENCE amplifica percezione e comprensione delle trasformazioni territoriali connesse alla realizzazione di progetti, piani o programmi dal significativo impatto ambientale, grazie alla realtà aumentata. Si intendono stimolare così i feedback delle componenti del sistema territoriale (PA e popolazione), mettendo a loro disposizione le informazioni ambientali che le riguardano.

Il mercato locale si trasferisce e dalla piazza arriva nel computer: Botteega abilita al commercio online mercati e botteghe cittadini, con consegna in tempi rapidi. Inoltre, grazie a una rete di collaboratori detti “Shopper”, Botteega aggrega i fornitori tra loro più vicini, offrendo agli utenti un “centro commerciale virtuale” da cui gli acquisti arrivano con una sola spedizione.

SRS-Smart Rainfall System, è, infine, l’“Idea” che monitora il rischio idrogeologico e permette ai decisori di fronteggiare in maniera ottimale gli eventi piovosi estremi. SRS può stimare entità e localizzazione delle piogge in tempo reale e fornire una mappa pluviometrica, permettendo alle autorità di gestire opportune precauzioni e interventi.

Le dodici innovazioni saranno protagoniste il 26 maggio a FORUM PA (09:30 a 12:30, SalaFavignana -Le startup per innovare la PA), dove i protagonisti racconteranno il loro progetto a potenziali clienti e investitori attraverso un elevator pitch di cinque minuti. Le migliori soluzioni, inoltre, potranno accedere ad un periodo di incubazione gratuito di tre mesi presso il PoliHub ed essere coinvolti come “partner” nei progetti di innovazione promossi da FPA durante l’anno.

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