Massimo Di Gennaro è il nuovo sales director di Teads, azienda specializzata in pubblicità video outstream e primo ideatore di una piattaforma innovativa per la monetizzazione dei premium publisher online mondiali. Di Gennaro, si legge in una nota della società, vanta una lunga esperienza nel panorama sales, che inizia nel 2006, quando inaugura la sua carriera in L’Oréal Saipo Spa. Successivamente, dal 2007 al 2008, vira verso il mondo dell’advertising online, dove è sales account presso Pixel Advertising, società che offre servizi di consulenza aziendale, strategie di visibilità e di posizionamento sui motori di ricerca e soluzioni Itc per il turismo. Nel 2008, quando Pixel Advertising viene acquisita da Banzai, diventa senior account presso Banzai Advertising. Compie poi un ulteriore salto di carriera all’interno di Banzai Media, diventando Responsabile e Coordinatore dell’area sales del centro – sud Italia.
Oggi in Teads avrà l’opportunità di confrontarsi con una realtà internazionale – prosegue il comunicato – presente in 26 paesi in tutto il mondo che ha come obiettivo quello di rivoluzionare la pubblicità video su Internet, cercando di costruire percorsi sostenibili per gli utenti ed esperienze di qualità per i brand, e di creare nuova inventory per i publisher.
“Sono molto felice di annunciare l’ingresso di Massimo Di Gennaro nel team di Teads Italia – afferma Dario Caiazzo, Md di Teads Italia – La sua professionalità e la vasta conoscenza del mercato in cui operiamo saranno un grande valore per la nostra azienda. Nelle prossime settimane, comunicheremo l’ingresso di altre risorse. Esse contribuiranno a dare grande slancio ad un’azienda come la nostra, che non è solo focalizzata sul business, ma anche sulla ricerca e sviluppo. Innovare, infatti, è parte della nostra missione. Mobile e programmatic saranno le parole chiave della strategia di business che Massimo dovrà dirigere per i nostri prodotti di video advertising online outstream, concetto che abbiamo inventato e che oggi vanta di essere un nuovo standard per il mercato”.
