Ursula Burns ricoprirà la carica di presidente del Consiglio di Amministrazione della società di document technology che nascerà una volta portato a termine il processo di separazione di Xerox in due entità indipendenti e quotate in Borsa. A prendere la decisione è stato il consiglio di amministrazione della società, puntualizzando che Ursula Burns manterrà la sua attuale carica di presidente e amministratore delegato di Xerox fino all’avvenuta separazione.
A gennaio Xerox aveva annunciato la sua separazione in due entità distinte, una dedicata a document technology e document outsourcing, l’altra dedicata al business process outsourcing (Bpo). Secondo le previsioni, la procedura di separazione si concluderà entro la fine del 2016. L’azienda che opererà nel settore del Document Technology, spiega la società in una nota, continuerà a occupare la sua posizione di leader di mercato negli ambiti della gestione e dell’outsourcing documentale, grazie anche al fatturato di 11 miliardi di dollari ottenuto nel 2015.
“La vasta esperienza di Ursula e le relazioni da lei create all’interno del settore, unite alla sua comprovata capacità di leadership, saranno caratteristiche molto importanti nella nuova azienda di Document Technology che nascerà e permetteranno di supportare e semplificare il processo di transizione verso un nuovo team manageriale – commenta Ann Reese, Lead Indipendent Director di Xerox – L’azienda sarà posizionata sul mercato in modo tale da sfruttare al meglio, post separazione, la sua leadership industriale, il suo focus strategico e le sue capacità di innovazione e siamo molto felici che Ursula possa continuare a svolgere un ruolo fondamentale in questa fase”.
“Sono orgogliosa di poter ricoprire il ruolo di Presidente per la futura azienda di Document Technology, per il cui successo continuerò a impegnarmi personalmente e professionalmente – aggiunge Ursula Burns – Mi impegnerò a garantire comunque che Xerox e le due aziende che nasceranno dalla sua separazione siano in grado di consolidare a nostra eredità, sfruttando nuove opportunità di mercato in grado di creare valore per i nostri dipendenti, clienti e azionisti. La ricerca e selezione di figure di leadership è a buon punto, abbiamo all’interno della nostra organizzazione una solida base di talenti così come altrettanto validi candidati esterni per formare il nostro management team. Abbiamo compiuto importanti passi avanti nella creazione di due aziende forti e robuste – conclude – e sono certa che la decisione di separarci garantirà eccellenti risultati nel corso del tempo per entrambe”.