A sviluppare l’intera rete di comunicazione della galleria base del San Gottardo, il tunnel più lungo e più profondo al mondo, è stata Nokia, come membro del consorzio Transtec Gotthard. La rete supporta un elevato numero di servizi mission critical operativi e passeggeri.
Il consorzio Transtec Gotthard ha realizzato l’infrastruttura ferroviaria per conto di Alp Transit Gotthard Ltd., costruttore della galleria e sussidiaria delle Ferrovie Svizzere. Nokia, da parte sua, ha curato progettazione, installazione, integrazione e gestione del progetto complessivo dell’infrastruttura di telecomunicazione lungo i 57 chilometri della galleria.
La rete include le soluzioni IT e il sistema di controllo della galleria – basati su Scada, la tecnologia multi service Ethernet su Ip/Mpls, i telefoni di emergenza e i sistemi di comunicazione al pubblico e incorpora le tecnologie di rete wireless, tra cui Gsm-R, 3G/4G e Professional Mobile Radio.
“Questo straordinario progetto sottolinea l’expertise di Nokia sia nello sviluppo che nella realizzazione di reti di comunicazione – prosegue il comunicato – nonché le competenze e l’esperienza nella costruzione di reti specificamente progettate per rispondere ai bisogni degli operatori ferroviari. La nuova rete supporta servizi mission critical voce, dati e video ad elevatissima disponibilità nelle condizioni particolarmente sfidanti della galleria. La realizzazione è stata compiuta in un breve lasso di tempo, in condizioni logistiche molto difficili e in spazi molto ristretti”.
“Siamo lieti di aver contribuito al progetto più complesso e sofisticato al mondo per la realizzazione di un tunnel ferroviario – afferma Patrick Langelaan, a capo delle attività Global Enterprise & Public Sector, Central Europe di Nokia – La velocità con la quale il progetto è stato portato a termine, un anno pieno in anticipo rispetto ai piani, testimonia le straordinarie competenze di Nokia e di tutti i partner del consorzio Transtec Gotthard”.
La galleria di base del San Gottardo è la via diretta, attraverso le Alpi, per i treni passeggeri e merci ad alta velocità. È parte del progetto Alp Transit, noto anche come la Nuova ferrovia transalpina (NFTA), pensato per offrire collegamenti più diretti ed efficienti attraverso le Alpi, maggiore capacità di trasporto su rotaia per una minore dipendenza dal trasporto su gomma, più pericoloso e inquinante.