Olidata tratta con le banche e intanto aspetta la mega gara Consip.
Una spiegazione plausibile, secondo Finanza Mercati, per lo
“spettacolare rally” in Borsa di agosto della società romana,
con i titoli che hanno triplicato il loro valore passando da 0,3405
euro del 3 agosto a 0,98 euro del 26 agosto, per poi scendere fino
a 0,6795 euro oggi.
Con volumi impressionanti: è passato di mano più dell’intero
capitale di Olidata (anche ieri scambi pari al 16% del capitale).
Le performance erano state accostate anche a possibili movimenti,
peraltro sempre smentiti, aggiunge il quotidiano economico,
nell’azionariato, dove Acer Europe ha il 29%.
Dalla relazione semestrale consultata da Radiocor emerge come le
speranze di rilancio siano affidate alla gara Consip per la
fornitura di pc che vale 60 milioni di euro e di cui oltre 50
milioni potrebbero finire a Olidata.
Intanto prosegue la negoziazione con le banche per la
ristrutturazione del debito. A fine giugno, l’indebitamento
finanziario era di 37,7 milioni (39,5 milioni a fine dicembre).
Olidata, come comunicato venerdì scorso, ha chiuso il semestre con
una perdita di 2 milioni, in miglioramento dal rosso di 6,6 milioni
di euro dello scorso anno. Il fatturato, a sua volta, è sceso
dell’80% a 7,5 milioni. Hanno pesato l’esclusione dalla gara
Consip per pc desktop (-15 milioni) e la chiusura della branch
tedesca (-2,4 milioni).