Riabilitazione in vista per l’ex Ceo di Hewlett-Packard Mark
Hurd: a volerlo ora sarebbe Oracle che, secondo il Financial Times,
nei prossimi giorni potrebbe votare un accordo che darebbe al top
executive, allontanato dal board di Hp dopo cinque anni di
leadership, un ruolo di primo piano in Oracle. Non quello di Ceo,
continua il Ft, una posizione che mantiene con sicurezza dal 1977
Larry Ellison, fondatore e chairman del colosso dei software per
database, ma comunque un incarico di rilievo.
Mark Hurd ha dovuto dimettersi dalla guida di Hp perché accusato
di molestie sessuali da una ex collaboratrice del gruppo. Il
manager ha lasciato al termine di un'inchiesta che, pur avendo
riconosciuto che "le regole dell'azienda in materia di
molestie sessuali non sono state violate", ha concluso che
"non sono stati rispettati gli standard di comportamento nelle
relazioni d'affari".
Se Oracle assumerà Hurd sarà per affilare ulteriormente le sue
armi contro le rivali, Hp compresa. All’inizio dell’anno,
Oracle ha completato l’acquisizione di Sun Microsystems, battendo
le offerte di Ibm e della stessa Hp. “Non credo che l’arrivo di
Hurd comporterà un radicale cambio di strategie, ma una migliorata
capacità di gestire il business hardware”, commenta Brendan
Barnicle, analista della Pacific Crest Securities. Potrebbero anche
profilarsi nuove acquisizioni nel settore, un’industria in cui
Hurd porterebbe in Oracle un prezioso bagaglio di competenze.