Niente è più come prima, dal caso Fbi-Apple che ha visto l’azienda fondata da Steve Jobs ingaggiare una guerra con il governo Usa sulla privacy degli utenti. Ma non solo: il tema sicurezza è oggi fra i temi in cima alla lista di utenti e aziende. Offrire un prodotto a prova di privacy significa scalare il mercato. Facebook, che punta a far sì che la sua Messenger diventi la prima chat mondiale, sta lavorando a secretare al 100% le conversazioni.
Messenger inizierà a offrire una funzione di crittografia end-to-end per un campione limitato di utenti. Si tratta di un’opzione di sicurezza su cui l’azienda ha lavorato a lungo. Le “conversazioni segrete” saranno visibili solo a mittente e lettore, il che significa che Facebook non potrà consentire alcuni servizi, come quelli di pagamento, finora parte dell’esperienza Messenger.
Messenger provvederà a fare in modo che le chat restino al sicuro anche se il dispositivo viene perso o rubato. Nelle conversazioni secretate Messenger permetterà agli utenti di impostare una data di scadenza per un messaggio in modo che non sarà visibile nella conversazione per sempre. Una volta che il tempo sarà esaurito, il messaggio sparirà dai dispositivi di tutti gli utenti nella conversazione. Facebook ha rilasciato dettagli tecnici sull’applicazione in un white paper.
La nuova modalità sarà disponibile per ora solo su iOS e Android, non in Messenger.com, chat di Facebook, o il desktop Messenger app – almeno per ora. Il vp Facebook per i prodotti di messaggistica David Marcus: “Vogliamo trasformare Messenger nella piattaforma di messaggistica di base”.
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