STRATEGIE

Prysmian scommette sull’Est Europa, due nuovi impianti in Romania e Slovacchia

Gli stabilimenti di produzione per cavi in fibra e dati in rame per il business multimedia saranno operativi nei prossimi mesi e raggiungeranno la piena capacità all’inizio del 2017

Pubblicato il 25 Lug 2016

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Prysmian aprirà due nuovi impianti per la produzione di cavi dati e per telecomunicazioni in Europa. Gli impianti, ampliamenti delle esistenti fabbriche di Slatina in Romania e Presov in Slovacchia, diventeranno operativi nei prossimi mesi, e raggiungeranno piena capacità all’inizio del 2017, diventando così entrambi i più grandi impianti della loro categoria in Europa. L’inaugurazione ufficiale nel 2017.

La fabbrica di Slatina ha iniziato la propria attività produttiva nel 1973 con la produzione di cavi energia, e nel 2009 ha introdotto il primo modulo per produrre cavi in fibra ottica per dorsali e reti d’accesso. Dopo grossi investimenti effettuati negli anni 2013-2014, la capacità produttiva annuale totale di cavi ottici è cresciuta fino ad arrivare a circa 4.500.000 chilometri fibra. Con questo nuovo investimento di 22 milioni di Euro la capacità produttiva dello stabilimento raggiungerà 8.000.000 chilometri fibra.

Lo stabilimento di Presov è stato dedicato finora alla produzione di cavi dati in rame per il business Multimedia Solutions, con una capacità attuale di più di 600.000 chilometri coppia per anno. Dopo un investimento di 21 milioni di Euro, la capacità produttiva di cavi in rame verrà aumentata, e sarà aggiunta la produzione di cavi ottici per applicazioni Multimedia.

“Con una storia manifatturiera di quasi 140 anni, il Gruppo Prysmian è oggi uno dei produttori di cavi più grandi in Europa Orientale con sei unità produttive basate in Romania, Ungheria, Slovacchia e Repubblica Ceca – dice Francesco Fanciulli, ceo di Prysmian Group Central Eastern Europe – E’ estremamente significativo che due centri d’eccellenza europei per la produzione di cavi per telecomunicazioni siano situati in Europa dell’Est: questo conferma l’impegno di Prysmian nell’investire nelle aree più competitive d’Europa, aiutando così i propri clienti a fornire qualità ed innovazione con implementazioni più rapide, flessibili ed efficienti in termini di costi”.

“L’investimento in questi due impianti fa parte di un piano più ampio per aumentare la nostra capacità produttiva e rafforzare ulteriormente la competitività del Gruppo nel mercato delle telecomunicazioni, in rapida evoluzione – aggiuge Philippe Vanhille, Senior Vice President Telecom Business di Prysmian Group – Si stanno verificando molti nuovi sviluppi nel mercato delle telecomunicazioni attuale. Nuovi attori e servizi appaiono costantemente e l’evoluzione del broadband è dinamica, specialmente in Europa. Per questo motivo, in qualità di uno dei principali player nell’industria dei cavi per le telecomunicazioni, Prysmian Group sta investendo continuamente in questo settore strategico per offrire soluzioni tecnologiche innovative per lo sviluppo delle reti di telecomunicazioni”.

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