IL DECRETO

Giustizia digitale, dalla Camera ok a mille nuovi assunti

Via libera al decreto che fa slittare al 1° gennaio 2017 l’avvio del processo amministrativo telematico e consente al ministero assumere personale tecnico-amministrativo. Ora la palla passa al Senato

Pubblicato il 26 Lug 2016

andrea-orlando-giustizia-140616151637

Sì della Camera ai nuovi assunti per la giustizia digitale. Il decreto fa slittare al prossimo 1° gennaio 2017 l’entrata in vigore della digitalizzazione del processo amministrativo e consente al ministero della Giustizia di assumere nel triennio 1.000 persone in ruoli tecnico-amministrativo per consentire la realizzazione del processo telematico. Il decreto passa al Senato.
I sì sono stati 267, gli astenuti 160 (M5s, Fi, Lega, Si, Ala, Cor), un solo no.Le assunzioni, che sono state introdotte con un emendamento in Commissione e confermate in aula, avverranno “mediante lo scorrimento di graduatorie in corso di validità” e mediante concorso.

Il processo amministrativo telematico prenderà dunque avvio l’1 gennaio 2017, ma fino al 31 marzo 2017 “restano applicabili
le regole vigenti”, vale a dire si potrà proseguire con il cartaceo.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Video
Analisi
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati