Le connessioni in fibra del tipo Ftth cominciano ad avere un
impatto importante sul mercato della banda larga francese: a fine
giugno un totale di 38.700 edifici risultava dotato di tecnologia
Fiber to the home e connesso a una o più reti in fibra fornite
dagli operatori nazionali. La cifra rappresenta un tasso di
crescita del 14,5% rispetto al primo trimestre dell’anno, come
reso noto dal regolatore delle telecomunicazioni Arcep.
Inoltre, i 38.700 edifici connessi comprendono circa 910.000
famiglie francesi oggi raggiunte o raggiungibili dall’Ftth, una
crescita del 9% rispetto ai primi tre mesi del 2010 e del 40%
rispetto a fine giugno 2009.
Naturalmente lo sviluppo della Fiber to the home è solo un
elemento dell'espansione del mercato della banda larga
francese, che sta diventando sempre più competitivo. Il Dsl,
basato su rame, continua a registrare buoni tassi di adozione sia
grazie ai servizi offerti dall’incumbent France Telecom sia
grazie ai provier alternativi che affittano le infrastrutture della
telecom storica e connettono clienti residenziali e business.
All’inizio di luglio, France Telecom ha reso noto che i provider
concorrenti usavano 10,3 milioni di connessioni wholesale di banda
larga Dsl, un incremento di 1,13 milioni rispetto al 2009. Questo
mix includeva 7,14 milioni di linee in unbundling, 1,26 milioni in
unbundling parziale, 1,33 milioni di Adsl standalone o Dsl
bitstream Pro e 515.000 linee di tipo Adsl bitstream.