Sviluppare la competitività scientifica e tecnologica del Paese
mettendo in contatto centri eccellenti di ricerca con lo
straordinario potenziale imprenditoriale italiano. Con questo
obiettivo nasce oggi la Fondazione Ricerca & Imprenditorialità,
che si propone di favorire il trasferimento tecnologico dai
laboratori e dai Centri di Ricerca accompagnando e stimolando la
crescita di Piccole e Medie Imprese (Pmi) e Start-Up ad alto
contenuto tecnologico i cui imprenditori e manager, forti di un
elevato livello formativo universitario e post universitario,
costituiscono la nuova generazione dell'industria del nostro
Paese.
I soci fondatori (Fondazione Politecnico di Milano, l'Istituto
Italiano di Tecnologia, la Scuola Superiore Sant'Anna, Enel,
Finmeccanica, Intesa Sanpaolo e Telecom Italia), rappresentano i
tre pilastri fondamentali per una crescita solida e sostenibile: le
Università, l'industria e la finanza.
I soci hanno deciso di mettere a fattor comune risorse e
competenze, tra di loro complementari promuovere la nascita di
piccole imprese research-driven quali importanti catalizzatori
dell'innovazione tecnologica; selezionare piccole imprese
innovative meritevoli di essere sostenute nella loro crescita così
da raggiungere un livello attraente per operatori ed investitori;
diffondere la conoscenza tra le Pmi tecnologiche e favorirne
l'integrazione in filiere ad alto contenuto di innovazione.
La Fondazione, che avrà sede a Roma e sarà presente con sedi
operative in altre città italiane, si avvarrà di uno staff
snello, con forte esperienza nel settore high-tech e sarà guidata
da un direttore generale. A fianco della struttura permanente della
Fondazione è prevista l’allocazione “su richiesta” di
risorse specialistiche dedicate da parte di ciascun Fondatore.
Le Start-Up e gli Spin-Off che vorranno avvalersi del sostegno
della Fondazione Ricerca & Imprenditorialità potranno farne
richiesta tramite un formato standard.
Per la gestione di esame delle richieste, così come per la fase
successiva di sostegno allo sviluppo, è stata definita una
procedura che prevede il coinvolgimento diretto dei Fondatori a
seconda della tecnologia coinvolta e del tipo di intervento.
Il supporto delle Università si concentrerà sull’individuazione
di Start-Up e Spin-Off; inoltre la Scuola Superiore Sant’Anna,
insieme alle altre università, metterà a disposizione la propria
capacità formativa e specialistica sugli Spin-Off e renderà
disponibile il campus di Volterra per le attività formative e di
training.
Le aziende, partner dell’iniziativa, focalizzeranno il proprio
impegno sull’affinamento del modello di business delle nuove
imprese innovative e sullo sviluppo del loro accesso al network
internazionale, facendo leva sull’eccellenza tecnologica
sviluppata nelle rispettive aree di interesse: dall’energia, alle
telecomunicazioni, dai trasporti, al settore aerospaziale e alla
Difesa.
Intesa Sanpaolo parteciperà al progetto anche attraverso
l’integrazione, con le attività della Fondazione, di tutte le
iniziative che hanno visto la Banca impegnata nel fornire
assistenza e consulenza attraverso le proprie strutture dedicate
alle Pmi, alle Start-Up e agli Spin-Off universitari. In
particolare verranno messe a fattor comune le esperienze maturate
nei campi della selezione, della formazione e dell’affinamento al
modello di business dal punto di vista economico-finanziario e
della successiva facilitazione di accesso al funding.