Non c’è pace per i Trending Topics di Facebook. Prima l’errore umano, ora quello dell’algoritmo. La sezione del social network disponibile solo in Usa, che mette in evidenza gli argomenti su cui gli utenti stanno discutendo di più, era stata qualche settimana fa al centro del dibattito per le accuse mosse da un’inchiesta del sito Gizmodo. Nel mirino erano finite possibili manipolazioni da parte delle redazione, che avrebbe dato più o meno risalto a determinate notizie.
Alcuni Repubblicani avevano accusato Facebook di discriminazione politica e Mark Zuckerberg, che in questi giorni ha rubato la scena romana, aveva promesso di rimettere mano alla sezione. Infatti qualche giorno fa ha annunciato un decisivo cambiamento per i Trending Topics: ha licenziato tutto il team editoriale, delegando prevalentemente ad un algoritmo la gestione delle tematiche. Ma il problema non è stato risolto, anzi. Vittima dell’errore informatico una giornalista della Fox, Megyn Kelly, salita al top della sezione per il suo presunto supporto a Hillary Clinton.
Ma la notizia pescata dall’algoritmo è risultata una bufala, ed è stata cancellata dal social network. L’articolo che ha coinvolto la giornalista Usa sosteneva che Megyn Kelly stava per essere licenziata da Fox News per il suo appoggio a Hillary Clinton. Facebook lo ha rimosso, ma dopo essere stato per diverse ore in cima ai Trending Topics, con disappunto di diversi utenti Twitter che hanno rilevato la falsità.