IL CASO

British Airways nel caos, si blocca il software dei check-in

La compagnia: “Squadra IT al lavoro per risolvere il problema”. L’8 agosto un altro guasto informatico aveva paralizzato i voli Delta in tutto il mondo

Pubblicato il 06 Set 2016

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E’ un’estate difficile quella delle compagnie aree, sempre più di frequente alle prese con problemi informatici. Oggi è la volta di British Airways, che ha avvertito i passeggeri che i suoi aerei potranno subire ritardi a causa di un problema al sistema informatico globale per i check-in, che ha lasciato a terra per varie ore molti velivoli, soprattutto negli Stati Uniti.

“La nostra squadra di IT sta lavorando alacremente per risolvere il problema” ha scritto la compagnia su Twitter in risposta alla domanda di un passeggero che chiedeva delucidazioni sui ritardi. Una portavoce di British Airways, contattata da Afp, ha detto che anche per i passeggeri in partenza dai principali scali di Londra sono previsti ritardi: “Stiamo facendo il check in dei passeggeri a Heathrow e Gatwick stamani, ma ci vuole più tempo del solito – ha precisato – Invitiamo i clienti a fare il check in online prima di raggiungere l’aeroporto”.

Un problema simile, ma di entità più grave, si era verificato ad inizio agosto per il sistema informatico della compagina americana Delta Arilines: un black out totale durato un’intera mattinata, che aveva costretto l’azienda a bloccare tutti i propri voli nel mondo in attesa che i tecnici risolvessero il disguido, e che aveva fatto sentire le proprie conseguenze in termini di ritardi per i giorni successivi.

I budget sulla tecnologia continuano a diminuire e manca un piano B da attuare nelle emergenze – aveva commentato in quell’occasione Andrea Zapparoli Manzoni, esperto di sicurezza informatica – Abbiamo costruito in buona fede un meccanismo tecnologico meraviglioso ma quando un pezzo significativo viene a mancare si crea un effetto domino, un granello inceppa un meccanismo perfetto. Il problema – aggiunge – è che manca un piano B per una questione di economicità. I budget continuano a diminuire e le aziende risparmiano sempre di più sull’information technology. In casi come quello di Delta Airlines, bisognerebbe passare in tutto il mondo al check-in a mano. Ma oramai il personale delle aziende si è sempre più assottigliato e quello che c’è non è addestrato”.

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