Arriverà sul mercato nel terzo trimestre 2016 il nuovo servizio BT Compute for Microsoft Azure, che consente ai propri clienti di ordinare Microsoft Azure insieme ai servizi cloud di BT, attraverso il tool di gestione online Compute Management System (CMS). Il servizio, si legge in una nota di BT, consente ai clienti di costruire un’infrastruttura di cloud ibrido con un’unica istanza di servizio, un unico contratto e un’unica fattura.
I clienti di BT utilizzano già un insieme di servizi cloud pubblici e privati - cloud ibrido – ospitati a livello globale nei 48 data center di BT Compute. Con BT in qualità di cloud services integrator, e utilizzando lo strumento CMS, i clienti possono gestire i propri servizi cloud end-to-end, dal data center alla rete, “massimizzando i benefici e riducendo al minimo la complessità, i rischi e i costi del passaggio al cloud – spiega BT – Grazie alla capacità di delivery locale combinata ad una presenza globale, BT può soddisfare le sempre crescenti esigenze che le organizzazioni hanno in tema di servizi cloud e al tempo stesso affrontare la complessità dei requisiti normativi”.
L’integrazione di Microsoft Azure nel tool CMS amplia la scelta per i clienti BT, che ottengono l’accesso all’insieme dei servizi cloud integrati di Microsoft, incluse le principali capability di Infrastructure as a Service (IaaS) e Platform as a Service (PaaS).
“Il cloud ibrido è diventato una delle principali aree di interesse di molte grandi imprese, quando scelgono diverse soluzioni cloud per soddisfare le loro complesse esigenze di business – afferma Neil Lock (nella foto), vice president BT Compute di Global Services – Infatti, una ricerca di BT indica che il 90 per cento dei principali clienti si aspetta di utilizzare nei prossimi anni una combinazione di cloud pubblico e privato. Attraverso il nostro rapporto con Microsoft, i clienti possono costruire il proprio ambiente cloud ibrido, godere dei benefici di Azure e al contempo eliminare i costosi problemi di gestione. La nostra strategia di portfolio Cloud of Clouds in ultima analisi consente di dare ai nostri clienti la possibilità di trarre vantaggio dalle opzioni, dalla flessibilità e dal controllo propri del cloud, senza doversi preoccupare di complessità e sicurezza”.
“BT è una scelta naturale per fornire servizi cloud gestiti su Azure – aggiunge Aziz Benmalek, vice president worldwide cloud and hosting services di Microsoft – Attraverso la nostra relazione con BT, siamo in grado di aiutare i clienti nella gestione dell’infrastruttura e di dare la possibilità di far crescere il loro business in un ambiente cloud ibrido coerente”.