FINANZA

Telecom Italia lancia bond a 9 anni da 1 miliardo

Ha raggiunto ordini per oltre 4 miliardi il nuovo bond. L’emissione offrirà un rendimento di 283 punti base sul tasso midswap

Pubblicato il 23 Set 2016

bond-160923171525

Ha raggiunto ordini per 4 miliardi di euro il nuovo bond da 1 miliardo lanciato oggi da Telecom Italia con scadenza a 9 anni, destinata a investitori istituzionali. Lo si apprende da fonti finanziarie. L’emissione offrirà un rendimento di 283 punti base sul tasso midswap.

Si tratta del terzo bond del gruppo telefonico nel corso del 2016 ed è acquistabile da Bankitalia sul mercato primario nell’ambito del programma di acquisto corporate bond della Bce, grazie al rating BBB- di Fitch, che mantiene la valutazione di Telecom in area investment grade.

“L’ottima qualità e l’ammontare del book di ordini confermano ancora una volta il favore della comunità finanziaria internazionale verso il credito Telecom Italia – fa sapere l’azienda in una nota – ed hanno permesso di prezzare l’emissione con un rendimento inferiore rispetto a quanto inizialmente indicato al mercato, fissando la cedola al 3%, la più bassa di sempre tra i bond in euro non convertibili emessi dal Gruppo”.

Il rendimento dell’emissione, pari a 3,025%, risulta largamente inferiore al costo medio del debito del Gruppo, che a fine giugno 2016 si attestava a 5,1%.

L’emissione si inserisce nel processo di ottimizzazione e rifinanziamento del debito in scadenza. Il rendimento effettivo a scadenza pari a 3,025%, corrisponde ad un rendimento di 283 punti base sopra il tasso di riferimento (mid swap).

I titoli saranno emessi nell’ambito del programma EMTN da Euro 20 miliardi del Gruppo e saranno quotati presso la Borsa del Lussemburgo.

Telecom ha collocato in gennaio un bond 2024 da 750 milioni e in maggio un decennale da un miliardo. Joint Bookrunner dell’operazione sono: Banca Imi, Deutsche Bank, Mediobanca e Morgan Stanley affiancati da Commerzbank, Ing, Rbs, Santander e Ubs.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!


Argomenti


Canali

Articoli correlati