E’ ufficiale: Riccardo Luna è direttore responsabile dell’Agi. La nomina si inserisce – come spiega l’agenzia di stampa stessa – nella strategia che scommette tutto sulle opportunità innovative legate soprattutto al digitale, per rendere ancora più ampio, capillare e trasparente il rapporto con i propri stakeholder, i media e l’opinione pubblica. Marco Pratellesi sarà condirettore.
“Una sfida che mi emoziona”, scrive Luna su Twitter.
Luna, 51 anni, di cui 10 trascorsi a Repubblica, ha fondato e diretto tre giornali: “Campus”, “Il Romanista” e “Wired”. Dal 2014 alla scorsa estate e’ stato il Digital Champion dell’Italia, figura incaricata di guidare le iniziative nazionali per “rendere ogni europeo digitale”. Nel 2009 ha candidato Internet al premio Nobel per la Pace; nel 2012 ha fondato Wikitalia, un’associazione che si occupa di trasparenza e partecipazione politica attraverso la rete; dal 2013 e’ vice presidente della onlus Fondazione Make in Italy.
Ha curato il Rapporto Cotec sulla Cultura dell’Innovazione negli anni 2009, 2010, 2011 e 2016. Ha vinto il Premio Lagrange nel 2013 per la comunicazione dell’innovazione e insegna alla Scuola Holden. Fa parte dell’advisory board di “Matera 2019”. Conduttore di programmi radio e tv, e’ protagonista di eventi e iniziative legati al mondo delle start-up digitali.
Pratellesi, 59 anni, arriva dall’Espresso di cui è stato capo redattore responsabile del sito dal 2013. Ha lavorato a Paese Sera, La Nazione, La Voce di Indro Montanelli, Corriere della Sera e Conde’ Nast. Ha diretto i giornali on line della Poligrafici Editoriale, è stato responsabile del Corriere.it e direttore editoriale digital a Condé Nast. Nel 1997 ha vinto il premio Cronista dell’Anno.
E’ autore di varie pubblicazioni sulla trasformazione del giornalismo nell’era digitale, tre le quali “New Journalism. Dalla crisi della stampa al giornalismo di tutti” pubblicato nel 2004 e ristampato nel 2008 e 2013. Roberto Iadicicco lascia l’agenzia per assumere la responsabilita’ della comunicazione esterna di Eni Foundation.
“Con la convinzione che il nuovo assetto garantirà la continuità con il passato, ringrazio Roberto Iadicicco – è il commento dell’Ad di Agi Alessandro Pica – per l’equilibrio con cui ha diretto la testata in questi anni. Vogliamo accelerare sulla strada dell’innovazione e continuare a cogliere le opportunità offerte dalle nuove modalità di comunicazione, in linea con i cambiamenti culturali del digitale. Agi vuole essere una eccellenza internazionale nell’informazione e un produttore di contenuti di conoscenza sui temi nevralgici per il futuro, per condividerli con la comunita’ dei nostri stakeholder, con l’opinione pubblica e con il Sistema Paese.”