La corsa al tablet non solo rilancia aziende hitech di diversi
settori, dalla casa degli smartphone Blackberry, la canadese Rim,
all’azienda americana dei computer Dell, ma beneficia anche i
produttori di chip come Texas Instruments, Qualcomm e Nvidia.
Secondo le analisi di Craig Ellis, esperto del settore della
società di brokerage Caris & Co., Intel gioca ancora un ruolo di
co-protagonista, ma per metà 2011 diventerà uno dei principali
player anche nei chip per device mobili.
Attualmente il mercato della telefonia cellulare è dominato, dal
punto di vista dei microprocessori, da Arm. “Arm sta andando
molto bene grazie alla leadership nel settore mobile”, nota
Ellis. “La sua tecnologia è vincente sia per la buona
performance web che per l’efficienza energetica”.
Intel, la più grande azienda mondiale dei semiconduttori, fatica a
lasciare il segno tra i device mobili. Regina indiscussa nei
personal computer, non riesce però a offrire ancora quelle
caratteristiche di efficienza energetica essenziali sul mercato del
mobile computing, secondo Ellis. Tuttavia, la prossima versione del
chip Atom potrà migliorare il posizionamento di Intel,
specialmente man mano che i produttori di tablet passeranno a una
strategia dual-supplier, continua l’analista.
Nome in codice Medfield, il nuovo chip Atom è stato disegnato
proprio per gli apparecchi di mobile computing, come smartphone e
tablet. "Se le nostre aspettative riguardo a Medfield sono
corrette, entro metà 2011 Intel dovrebbe cominciare a diventare un
fornitore di un certo peso di processori Apu”, prevede Ellis.
Anche altre società sono ben posizionate per trarre vantaggio
dalla diffusione dei tablet, come i produttori di memory chip (per
esempio SanDisk) o aziende come Broadcom Corp (progetta circuiti
integrati volti in particolar modo alle applicazioni di
comunicazione digitale di dati).
Le vendite globali di tablet
sono previste in rapida crescita nei prossimi due anni: secondo gli
esperti di Caris & Co. Apple distribuirà 13 milioni di iPad
quest’anno e 20 milioni l’anno prossimo. Nel 2012, verranno
distribuiti in tutto 45 milioni di tablet e molti produttori di
smartphone e pc entreranno sul mercato.