Uno dei fattori che guidano l’innovazione digitale è la moltiplicazione delle informazioni e dei dati, un elemento che rende sempre più importante per le organizzazioni dotarsi di strumenti analitici, ma soprattutto che richiede un cambiamento culturale che va nella direzione di maggiore trasparenza ed empowerment delle persone a ogni livello.
Mettere gli analytics a disposizione di tutti significa cogliere molteplici opportunità, che vanno da una conoscenza più intima dei clienti, a una maggior comprensione delle dinamiche che portano alla scelta di un prodotto e servizio, fino a una migliore collaborazione tra dipartimenti e una accresciuta trasparenza della pubblica amministrazione nei confronti dei cittadini.
Le sfide da affrontare si estendono però oltre la semplice messa a disposizione di informazioni a supporto delle decisioni da prendere. Serve di fatto sviluppare una strategia ben definita per gestire la trasparenza. Una strategia che comprenda la costruzione di modelli di business che non si basino sulla segretezza come unico vantaggio competitivo e affianchino una profonda conoscenza e riorganizzazione dei modelli operativi, nonché una democratizzazione del dato per sfruttare a pieno il valore delle informazioni. Gli analytics stanno infatti diventando uno strumento i cui effetti vanno ben oltre la semplice conoscenza di quanto è accaduto o del mero reporting. L’adozione di piattaforme che permettano di essere utilizzate in modalità self service e che possano essere utilizzate anche come strumento per comunicare con il mondo esterno in modo bidirezionale risulta oggi una delle sfida da vincere per raggiungere il traguardo dell’innovazione.