La Cassa depositi e prestiti, come anche ''istituzioni di
altri Paesi'', sono disposti a investire nelle reti di
nuova generazione, a condizione di avere un ragionevole ritorno a
medio e lungo termine. Lo ha ribadito il presidente della Cdp,
Franco Bassanini, avanzando anche alcuni suggerimenti perché
l'impresa sia più sostenibile.
Bassanini, intervenendo al convegno 'Giochiamoci il futuro'
di Between, ha ricordato che ''c'è la possibilità,
che sta diventando concreta, e il ministro dell'Economia è
molto motivato su questo terreno, di una revisione delle regole che
a oggi penalizzano gli investimenti in infrastrutture'' e
ha osservato: ''Si potrebbero aggiungere sistemi di
garanzia da parte dello Stato, riducendo così il costo da
sostenere; ma si potrebbero anche prevedere incentivazioni fiscali,
un po' ciò che è stato fatto nell'energia e che ha
determinato il boom delle rinnovabili''.
Bassanini ha poi aggiunto che il Paese ha bisogno ''di un
piano concordato con gli operatori per realizzare
un'infrastruttura rapida del Paese al servizio di tutti. I
quattrini ci sono''.