Ibm conferma il proprio impegno ad aiutare gli utenti ed i provider
a mettere in sicurezza gli ambienti di cloud computing attraverso
nuovi servizi di pianificazione e assessment, servizi gestiti e
l'introduzione di innovazioni tecnologiche .
Secondo il recente Global IT Risk Study dell’Ibm Institute for
Business Value, gli intervistati hanno sollevato serie
preoccupazioni riguardo all'uso, all'accesso e al controllo
dei dati. Il 77% ritiene che l'adozione del cloud rende la
tutela della privacy più difficile, il 50% è preoccupato di
un'eventuale violazione o perdita dei dati e il 23% teme un
indebolimento della sicurezza della rete aziendale.
La sicurezza si conferma un deterrente per l’adozione del cloud
con implicazioni diverse a seconda degli ambienti e dei settori di
mercato. Ad esempio, le imprese che hanno strumenti di
collaborazione e di posta elettronica nel cloud devono pensare al
controllo degli accessi e delle policy, mentre quelle che si
occupano di assistenza sanitaria devono preoccuparsi
dell’isolamento dei dati e della crittografia.
Per contribuire a soddisfare queste esigenze specifiche, vengono
annunciati i seguenti servizi per aiutare i clienti a valutare le
aree critiche delle infrastrutture cloud e definire le conseguenti
strategie di security. Per quanto riguarda i servizidi
pianificazione e assessment per la sicurezza del cloud si tratta di
Roadmap della strategia di sicurezza del cloud, Valutazione della
sicurezza del cloud e Servizi di sicurezza delle applicazioni nel
cloud.
Tra i servizi di sicurezza dal Cloud si distinguono invece gli Ibm
Managed Security Services – Hosted Security Event and Log
Management e i Ibm Managed Security Services Hosted Vulnerability
Management .