Due nuovi incarichi per Schiavoni e Declerck

Pubblicato il 26 Ott 2010

Tempo di nomine per Alcatel- Lucent. Stefano Schiavoni è il nuovo
direttore commerciale per i Service Provider italiani e riporta a
Stefano Lorenzi, presidente e amministratore delegato di
Alcatel-Lucent Italia. Schiavoni vanta una ventennale esperienza
internazionale nell’ambito delle tecnologie ottiche di
Alcatel-Lucent, che a Vimercate hanno la sede mondiale.

“Abbiamo creato questo nuovo ruolo nella nostra organizzazione
perché ci sembrava la migliore risposta organizzativa a una serie
di richieste di maggiore focalizzazione che ci venivano dal no-stro
mercato carrier,” afferma Stefano Lorenzi. “Per la sua
precedente esperienza, per la profonda conoscenza dei mercati anche
internazionali e dei punti di forza della nostra azienda, Stefano
è senz’altro la persona giusta al posto giusto”.

Schiavoni entra in allora Telettra nel 1990 per occuparsi di
progettazione software nel campo dei sistemi di trasmissione, per
passare poi nell’area di Pianificazione e Marketing. Nel 1997
inizia la sua carriera nel Product management della divisione
Optics, fino a diventare Vice Presidente della Business Unit dei
sistemi multi-servizio per reti in fibra ottica (Optical
Multi-Service Ne-tworks – Omsn).  E’ stato Chairman di un
comitato tecnico dello European Telecommunication Standards
Institute (Etsi) e membro dell’International Telecommunication
Unit (Itu).

Guillaume Declerck è invece il nuovo direttore Marketing &
Strategy di Alcatel-Lucent per Italia, Grecia, Israele e Palestina,
Malta e Cipro.

Declerck, che ha iniziato la sua carriera professionale in Francia,
è in Italia dal 1999, dove ha ri-coperto incarichi con
responsabilità crescente nell’ambito delle vendite e del
marketing, prima in Alcatel e poi in Alcatel-Lucent, a seguito
della fusione avvenuta nel 2006. In precedenza, ha ricoperto
diversi ruoli nell’ambito sia delle vendite sia del marketing per
reti e applicazioni degli operatori mobili, fino a diventare
direttore vendite per l’account Wind a riporto
dell’amministratore delegato.

“Guillaume porta nel suo nuovo ruolo una grande esperienza sul
campo e una profonda cono-scenza dei meccanismi e dei processi che
sottendono i comportamenti del mercato,” ha dichiarato Stefano
Lorenzi, presidente e amministratore delegato di Alcatel-Lucent
Italia e VP Mediterraneo Centrale, cui riporterà Declerck. “Il
processo di trasformazione che abbiamo intrapreso a livello
internazionale e in Italia ci spinge a una maggiore sintonia con la
vision e gli obiettivi dei nostri clienti. Sono certo che il
contributo di Guillaume in questo percorso sarà prezioso”.

Declerck, classe 1970, si è laureato in Economia e Commercio
presso la Gre-noble Graduate School of Business.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video
Iniziative
Social
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati