Terzo rinvio per il satellite italiano per l'osservazione della
Terra Cosmo SkyMed. Il nuovo stop, avvenuto a due minuti dal lancio
nella base californiana di Vandenberg, è stato causato da un
problema alla struttura di supporto a terra.
Il satellite doveva decollare alle 4,28 della notte fra il 29 e il
30 ottobre, ma un difetto del nuovo sistema esterno per il
caricamento del propellente aveva fatto slittare la data del lancio
a domenica 31 ottobre. Anche il secondo tentativo però era fallito
a causa di un inconveniente tecnico ricondotto all’interruttore
del riscaldatore serbatoio di ossigeno liquido.
Il lancio è stato riprogrammato per le ore 3:20 del 3
novembre.
Il quarto e ultimo satellite della costellazione Cosmo SkyMed, il
più grande programma spaziale italiano del valore di oltre un
miliardo di euro, è in grado di riprendere immagini in qualsiasi
condizione atmosferica e anche di notte. L'intera
costellazione, compreso il sistema per la gestione dei dati, è
stata progettata e costruita in Italia dalle aziende della
Finmeccanica Thales Alenia Space, Telespazio e Selex Galileo.