E’ in via di risoluzione il commissariamento che da oltre 6 mesi
tiene DigitPA al palo. Per presiedere l’ente il ministro della
Pubblica amministrazione e Innovazione, Renato Brunetta, ha scelto
Francesco Beltrame, ingegnere elettronico di 57 anni che vanta
un’attività molto intensa di ricerca e insegnamento sia in
Italia sia all’estero. Nel 2006 Beltrame approda al Cnr come
direttore del Dipartimento di Tecnologie dell'Informazione e
delle Telecomunicazioni. A volerlo fu proprio Fabio Pistella che
all’epoca guidava il Consiglio nazionale delle ricerche e che
l’anno successivo sarebbe andato a guidare il Cnipa.
Ora i due ex cavalli di razza del Cnr si ritroveranno insieme a
gestire le attività di DigitPA, che del Cnipa è erede, nel
consiglio direttivo insieme a Giuliano Urbani e all’avvocato
Sala.
Per rendere operativa la nomina serve ora il via libera delle
commissioni Affari costituzionali di Camera e Senato che, stando a
quanto risulta al Corriere delle Comunicazioni, potrebbero votare
già alla fine di questo mese. Il parere delle commissioni non è
strettamente vincolante, ma se negativo viene comunque tenuto in
gran conto: lo scorso gennaio in quelle sedi era stata respinta la
nomina di Davide Giacalone alla presidenza di DigitPA, spingendo in
qualche modo l’interessato a rifiutare l'incarico nonostante
l'intenzione di Brunetta di andare avanti con la nomina.
Francesco Beltrame alla guida di DigitPA
Il ministro Brunetta sceglie l’ex direttore del Dipartimento delle Tecnologie dell’Informazione e delle Tlc del Cnr. Nel consiglio direttivo dell’ente anche Pistella, Urbani e l’avvocato Sala
Pubblicato il 05 Nov 2010
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