Banda larga ultraveloce sui Frecciarossa

Domani l’annuncio ufficiale da parte di Fs e Telecom Italia. I servizi di connettività saranno operativi da metà dicembre sulla tratta dell’alta velocità ferroviaria Torino-Roma. E con l’infrastruttura radiomobile di nuova generazione telefonate senza interruzioni

Pubblicato il 17 Nov 2010

Chiamate via cellulare senza fastidiose cadute di linea anche in
galleria, connessione a Internet in banda larga via chiavetta Usb
oppure tramite wi-fi: taglio del nastro il 15 dicembre dei nuovi
servizi a bordo dei treni Frecciarossa ad alta velocità in viaggio
da Torino a Roma oggetto dell'accordo, siglato a febbraio
scorso, fra Telecom Italia e Ferrovie dello Stato.

L'annuncio ufficiale è atteso per domani in occasione
dell'incontro con la stampa convocato dal numero uno di Fs
Mauro Moretti e dall'Ad di Telecom Italia Franco Bernabè: i
giornalisti potranno testare "sul campo" i nuovi servizi
a bordo di un Frecciarossa in viaggio da Milano a Bologna.

Telecom Italia ha impegnato nel progetto 20 milioni di euro:
l'inizio dei lavori avviato ad aprile si concluderà, come
annunciato a febbraio scorso, entro la fine di quest'anno.

In dettaglio Telecom Italia, in collaborazione con Rfi (Rete
Ferroviaria Italiana), ha messo in opera un'infrastruttura
radiomobile di nuova generazione che a regime dovrebbe coprire i
900 km della linea AV Torino-Napoli. Al contempo i treni della
flotta Frecciarossa sono stati dotati dei sistemi tecnologici di
supporto, del sistema di ripetizione radiomobile e del cablaggio
wi-fi. "Quella che si sta per compiere rappresenta una vera
rivoluzione nel campo delle comunicazioni", hanno annunciato
le due aziende impegnate nel 2009, insieme con altri gestori di
Tlc, a testare il tracciato di rete Av per verificare le
criticità, in particolare in galleria (legate alla schermatura
delle onde elettromagnetiche) e le prestazioni della rete
radiomobile a fronte di una velocità di 300 km orari.

Oltre che su una migliore ricezione del segnale di telefonia i
passeggeri potranno contare su una serie di servizi evoluti, a
partire dalle connessioni a Internet a banda larga grazie a un
server di bordo che permetterà di accedere ad una piattaforma
dedicata, una sorta di "community on train" attraverso
cui fruire di news aggiornate in tempo reale, programmi televisivi,
film on demand, musica e video, meteo, informazione sul traffico,
giochi e servizi legati al trasporto ferroviario come la
biglietteria o la possibilità di prenotare taxi e auto a noleggio
per l'arrivo in stazione.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video
Iniziative
Social
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati