Il Parco Scientifico Tecnologico Vega di Venezia e Fastweb hanno
siglato un accordo per la fornitura di banda ultralarga a 300 Mbps
alle aziende insediate nel Parco. Grazie all’intesa raggiunta, da
gennaio 2011 Vega sarà il primo polo italiano a proporre una
disponibilità di banda così elevata.
L’accordo prevede la fornitura di un collegamento in fibra ottica
per l’accesso alla rete a banda ultralarga che sarà messo a
disposizione delle imprese, molte delle quali medio-piccole, per
poter lavorare e navigare a velocità elevatissime.
“In una Regione dove si stima che un terzo delle imprese non sia
connesso a Internet” ha dichiarato Sergio Scalpelli, direttore
Relazioni Esterne e Istituzionali di Fastweb “VEGA costituisce
un'isola di eccellenza e un vero e proprio salto nel futuro per
tutte le aziende insediate all’interno del Parco. Ogni giorno
assistiamo alla crescente sete di banda larga da parte delle
imprese italiane afflitte dal digital divide e offrire loro 300
Mega significa dotarle degli strumenti necessari per lavorare al
meglio”.
“L’accesso alla banda ultralarga” ha dichiarato Roberto
Biazzi, direttore della business unit Small & Medium Enterprises di
Fastweb “è un fattore strategico e sono sicuro che servirà da
stimolo per lo sviluppo di nuova impresa nel Veneto. Le piccole e
medie imprese sono state toccate fortemente dalla crisi; collegarle
in banda ultralarga significa dare loro gli strumenti per
recuperare la competitività e per affrontare le nuove sfide del
mercato”.
“E’ noto che la diffusione della banda larga costituisce un
asset fondamentale per lo sviluppo del Paese – afferma il
direttore generale di Vega, Michele Vianello. Se ne fa un gran
parlare e polemizzare. Vega ha deciso di fare. Il futuro è già
qui: la banda ultralarga permetterà alle nostre aziende di fare un
grande salto di qualità, con notevoli guadagni in efficienza,
condivisione delle applicazioni e maggiore produttività. Con tale
offerta d’eccellenza – conclude Vianello – Vega attrarrà
aziende altamente innovative che necessitano di un elevato livello
di connettività”.