Entra nel vivo la vendita di Metroweb. A2A che controlla il 23,5%
della società della fibra ottica milanese con il fondo Stirling
(76,5%) ha infatti un forte bisogno di ridurre il suo debito, che
nei primi nove mesi del 2010 ammonta a 4,3 miliardi. La
“macchina” – scrive oggi Finanza e Mercati – è stata
avviata dall’advisor Lazard Italia e a fare la fila c’è una
lunga lista di grandi player, tra cui spiccano Fastweb (con cui
Metroweb ha un contratto fino al 2030) e Telecom Italia che si
appoggia alla società della rete per i servizi in fibra
nell’area. Interessate anche Vodafone e Wind e i fondi, sia di di
investimento sia infrastrutturali come F2i , chiarisce il
quotidiano citando una fonte vicina alla vicenda. Ieri l’Ad di
Lazard Italia ha confermato che a dicembre inizierà il processo di
raccolta delle offerte e che l’operazione sarà chiusa nel primo
semestre 2011.
Per Unicredit Metroweb potrebbe essere valutata 10-13 volte
l'EV/Ebitda o 400-520 milioni di euro sulla base del margine
operativo lordo 2010 atteso a 40 milioni di euro, che implicherebbe
circa 100 milioni di euro per la partecipazione di A2A.