Trimestre al di sopra delle aspettative per Hewlett-Packard: la
società tecnologica numero uno al mondo per giro d’affari ha
registrato un aumento dell’8% delle vendite grazie al traino di
server e storage, cresciuti del 25% a 5,3 miliardi di dollari nel
trimestre chiuso il 31 ottobre. Le vendite totali ammontano a 33,3
miliardi di dollari, contro i 32,75 miliardi attesi dal mercato;
gli utili arrivano a 2,54 miliardi di dollari, pari a 1,10 dollari
per share, in crescita rispetto ai 2,41 miliardi o 99 centesimi di
dollaro per share di un anno fa. Su base non-Gaap il guadagno per
azione è salito del 17% a 1,33 dollari, battendo ancora le stime
degli analisti.
Il gruppo ha alzato il suo forecast sui profitti per l’anno
appena iniziato e ha promesso che premerà sull’acceleratore
anche per quanto riguarda le vendite di servizi e software,
cresciute solo dell’1% nell’ultimo trimestre. Il software, in
particolare, diventerà una parte più importante del revenue del
gruppo, hanno assicurato i top manager, anche – ma non solo –
tramite un’integrazione con l’offerta hardware.
A trainare il business di Hp è il mercato enterprise più che
quello consumer. Le vendite di Pc e stampanti per i clienti
commerciali sono cresciute del 20% rispetto a un anno fa, mentre
quelle di Pc e stampanti per il segmento consumer sono diminuite
rispettivamente del 10% e del 2%.
Si tratta dei primi risultati presentati dall’azienda americana
sotto la guida del nuovo Ceo Léo Apotheker. Apotheker ha ribadito
che non si farà toccare dagli “insulti” che arrivano da Larry
Ellison, il Ceo di Oracle. Come noto, Ellison ha più volte
attaccato l’integrità del manager tedesco e del cda di Hp che lo
ha nominato alla guida del colosso It: Apotheker, infatti,
dirigeva la rivale di Oracle, Sap, proprio nel periodo in cui
sarebbe avvenuta la violazione di proprietà intellettuale
contestata da Oracle in un processo ancora in corso presso un
tribunale federale americano.
“Un concorrente sta provando a distrarre noi e voi”, ha
dichiarato Apotheker alla stampa. “Ma noi abbiamo
un’eccezionale capacità di agire sul mercato e ottime
prospettive per l’anno prossimo”. Hp infatti vede rosa per il
nuovo anno fiscale: il forecast delle vendite è stato alzato a
132-133,5 miliardi di dollari e quello degli utili non-GAAP per
share a 5,16-5,26 dollari, una crescita del 13-15% rispetto
all’anno terminato il 31 ottobre.
Apotheker ha anche indicato che i tempi dell’austerity imposta
dal predecessore Mark Hurd sono, in parte, alle spalle: l’azienda
riprenderà a distribuire aumenti e bonus ai suoi dipendenti e
potenzierà gli investimenti in forza vendita e ricerca e sviluppo.