Cristiano Radaelli, a capo della Supply Chain per Nokia Siemens
Networks, è il nuovo Presidente di Anitec, l'Associazione
Nazionale Industrie Informatica, Telecomunicazioni ed Elettronica
di Consumo, aderente a Confindustria Anie.
Laureato in Ingegneria Nucleare al Politecnico di Milano, Cristiano
Radaelli vanta una lunga esperienza nell’industria delle
tecnologie. Da aprile 2009 dirige e coordina la Supply Chain – a
livello globale – di Nokia Siemens Networks e fa parte del Country
Management Team Italia.
“È un incarico che assumo con grande entusiasmo – ha dichiarato
Cristiano Radaelli. “Il mio impegno si concentrerà innanzitutto
sulle iniziative che possono aiutare a superare il momento di
grande difficoltà che stanno vivendo le imprese del
comparto.”
“La sfida della competitività può essere vinta solo se, oltre
alle imprese, anche le Istituzioni operano con consapevolezza a
favore del Sistema Paese, stabilendo regole certe e investendo in
quelle infostrutture, prima fra tutte la Banda Ultra Larga, che
costituiscono l’asse portante per la crescita. In questa
direzione è di buon auspicio il Memorandum d’intesa recentemente
concordato tra operatori Tlc e Governo che dovrà essere seguito da
azioni concrete volte a integrare e armonizzare le iniziative in
atto a livello regionale e locale – ha proseguito il Presidente
Radaelli.
“Il ruolo della Pubblica Amministrazione sarà essenziale per
promuovere la domanda e la fruizione di contenuti digitali tramite
l’implementazione di applicazioni in molti settori della vita
pubblica, quali sanità, istruzione e gestione delle reti
energetiche, con conseguenti possibilità di ottenere forti
riduzioni di costo e significativi miglioramenti nella qualità dei
servizi – ha proseguito ancora Radaelli.
“Per favorire la diffusione dei contenuti digitali al consumatore
sarà inoltre importante rendere la filiera più efficiente,
valorizzando e dando ulteriore impulso alle iniziative di successo
già in essere, come le attività di integrazione tra produttori,
distribuzione e operatori logistici promosse da Ediel, e presidiare
il mercato consumer, che sta vivendo un momento di radicali
mutamenti tecnologici, come a esempio quelli nel campo della TV
digitale e dei nuovi contenuti video in alta definizione e in 3D.
Proprio in virtù di queste importanti novità occorrerà allo
stesso tempo intensificare e rendere efficaci anche i rapporti con
le istituzioni normative di questo settore: penso a esempio alla
sostenibilità per il mercato dei nuovi provvedimenti sui compensi
per copia privata e alla regolamentazione tecnica degli apparecchi
per la TV digitale – ha aggiunto il neo eletto Presidente.
“Saranno quindi due anni di intenso lavoro e di sfide che mi
appresto ad affrontare con passione con il contributo di tutti i
Soci per il rilancio del settore” – ha concluso Radaelli.