Il rallentamento dell’economia da un lato, l’uso crescente
degli smartphone dall’altro spingono sempre più spesso i
consumatori, altamente tecnologizzati ma attenti a quanto spendono,
a cercare sconti e offerte tramite canali di marketing alternativi
come gli smartphone e Internet, rivela un sondaggio condotto da
Accenture per analizzare il connubio tra device mobili e
shopping.
La netta maggioranza degli utenti di telefoni intelligenti dichiara
che gradirebbe scaricare sul proprio handset dei buoni sconto (il
79% del campione) da ricevere istantaneamente quando si trova nei
pressi di un articolo in vendita in un negozio (il 73%), mentre
meno della metà ha già scaricato un coupon del genere dal Pc (il
48%).
Proprio i buoni sconto sono destinati a giocare una parte sempre
più importante nell’esperienza di shopping, secondo il sondaggio
condotto online tra 1.000 consumatori di 10 Paesi, e il ruolo dei
cellulari sarà ancora più rilevante nei prossimi mesi, perché il
48% di chi possiede un cellulare standard ha in programma
l’acquisto di uno smartphone il prossimo anno.
Lo studio ha anche scoperto che il 69% degli utenti di smartphone
sa che le grandi catene di negozi offrono applicazioni per
smartphone e il 48% ha effettuato già il download di una di queste
applicazioni. Circa il 90% di chi ha scaricato una app di un grande
negozio l’ha trovata utile, o molto utile. Il 56% pensa anche che
gli smartphone renderanno lo shopping più divertente.
Il quadro che emerge dal sondaggio non è però interamente
ottimistico: il 54 % circa degli interpellati è preoccupato dal
fatto che l’uso dello smartphone possa comportare invasioni della
privacy, il 59% teme di perdere contatto con il personale in carne
ed ossa dei negozi e il 39% pensa che i prezzi dei prodotti
aumenteranno.