Telecom Italia corre ai "ripari". Gli spot tv che vedono
protagonista la showgirl sudamericana Belen Rodriguez e
l'attore Cristian De Sica non ha raggiunto i risultati sperati.
E secondo quanto risulta al Corriere delle Comunicazioni le
performance deludenti sul fronte delle utenze mobili sarebbero in
parte dovuti proprio alla campagna di comunicazione voluta da
Fabrizio Bona, l'ex manager di Wind chiamato in azienda in
qualità di responsabile consumer e recentemente defenestrato a
causa dei mancati obiettivi di business e sostituito da Marco
Patuano, direttore domestic market operations che assume ad interim
l'incarico ricoperto da Bona.
"Scegliere Belen Rodriguez è stato un errore – dice al
Corriere delle Comunicazioni una fonte interna a Telecom Italia che
preferisce non comparire -. Molti dei clienti storici di Telecom,
in particolare le famiglie, non hanno gradito la scelta della show
girl in qualità di testimonial. E ciò si è tradotto in
fuoriuscite di clienti verso operatori concorrenti".
Secondo quanto si legge in un articolo pubblicato da Panorama
Economy Telecom avrebbe convocato ben sei agenzie di
comunicazione per dare il via ad una nuova campagna e le proposte
sono attese già entro metà dicembre. Le sei agenzie sono: Leo
Burnett, ideatore dell'attuale format, Lowe Pirella Fronzoni,
Armando Testa, Kein Russo, Santo e Publicis.