Si terrà a Roma il prossimo 31 marzo il workshop gratuito
dedicato all’introduzione e allo sviluppo delle tecnologie RFID
nel settore alimentare. Organizzato dalla rivista
“Alimenti&Bevande” e dal C.A.T.T.I.D. dell’Università di
Roma “Sapienza”, l’evento si svolgerà presso l’aula
convegni del laboratorio, in viale dell’Università, 36
(livello -1).
Le etichette a radiofrequenza, già da alcuni anni, sono entrate
a pieno titolo nel settore alimentare. Le ragioni di una così
rapida diffusione sono dovute soprattutto alla recenti normative,
alla crescente necessità di tutelare il consumatore, certificare
la qualità degli alimenti e rendere più efficiente la gestione
del processo produttivo.
Sulla base di una serie di sperimentazioni condotte dal
laboratorio RFID del C.A.T.T.I.D. è emerso come la tecnologia
RFID sia uno strumento estremamente affidabile per la
tracciabilità sia in ambito agroalimentare che in ambito
zootecnico.
All’incontro parteciperanno Federalimentare (Avv. Dario Dongo),
lo Studio Legale “Corte&Andreis” (Avv. Gianclaudio Andreis),
ricercatori del C.A.T.T.I.D. e docenti dell’Università di Roma
“La Sapienza”, che esamineranno la normativa che regola il
“mondo” della tracciabilità e alcune soluzioni RFID studiate
per il settore alimentare.
Il workshop è rivolto a aziende agricole, industrie alimentari e
delle bevande, grande distribuzione organizzata, consulenti,
ricercatori e aziende fornitrici di soluzioni RFID.
La partecipazione è gratuita, ed possibile registrarsi
compilando la “Scheda di Registrazione” al seguente
indirizzo:http://www.insic.it/eventi/workshopFB/iscrizione.asp
Roma, 31 marzo 2009
ore 9:30/13:30
C.A.T.T.I.D. – Università di Roma “La Sapienza”
Viale dell’Università, 36 (piano-1)