Si terrà il 20 gennaio la prima riunione per l'organizzazione
del Comitato informativo e consultivo che si occuperà
dell'implementazione del nuovo Sistema Informativo Integrato
(Sii), la banca dati nazionale digitale dell’energia.
Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del bando di gara
europea, Acquirente Unico Spa ha dato il via alle procedure per
selezionare il fornitore che realizzerà il Sistema per la gestione
dei flussi informativi relativi ai mercati dell’energia elettrica
e del gas. In particolare, l’appalto riguarda la progettazione,
la realizzazione e l’esercizio del SII per un quinquennio,
l’importo massimo dell’appalto è di 17 milioni di euro. Il
Sistema è basato su una banca dati dei punti di prelievo e dei
dati identificativi dei clienti finali. I criteri generali, il
modello di funzionamento e quello organizzativo sono stati definiti
dall’Autorità per l’energia elettrica e il gas.
"Dato il ruolo strategico che questo Sistema Informativo
Integrato avrà non solo per l’efficienza ma anche per la
funzionalità e l’efficacia dell’apparato energetico italiano
vogliamo procedere mediante la condivisione con i soggetti e le
categorie interessate, soprattutto per quanto riguarda snodi tanto
rilevanti quanto diversificati, per dare vita ad un sistema in
grado di coniugare in modo ottimale le molte problematiche e le
relative soluzioni organizzative che esso andrà ad
affrontare", sottolinea Paolo Vigevano amministratore delegato
di Acquirente Unico.
All’incontro sono stati invitati a partecipare i vertici di
Aiget, Anigas, Assoelettrica, Assogas, Consiglio Nazionale
Consumatori e Utenti (CNCU), Confindustria, Federestrattiva,
Federutility, Snam Rete Gas e Terna.
La banca dati dei punti di prelievo dell’energia interessa le
informazioni che si scambiano 480 soggetti, tra distributori e
venditori, del settore elettrico relative a circa 36 milioni di
utenze, tra domestiche (28,5 milioni) e altre utenze commerciali e
delle piccole e medie impresa (7,5 milioni). I volumi annui dei
principali processi di questo comparto riguardano circa 10 milioni
di aggiornamenti della banca dati, quasi 2 milioni passaggi di
fornitore (switching) e 3 milioni di operazioni per sospensione o
riattivazione delle forniture per situazioni di morosità.
Per quanto concerne il settore del gas naturale, che comprende
circa 770 operatori, la banca dati dei punti di riconsegna riguarda
circa 20 milioni di utenze, delle quali 18,5 milioni domestiche e
1,4 milioni utenze commerciali e delle piccole e medie imprese.