Lenovo continua la spinta verso nuovi mercati al di fuori del suo
business tradizionale dei personal computer: il gruppo cinese ha
annunciato la creazione di una nuova divisione dedicata ai
terminali per la connessione a Internet in mobilità e la “casa
digitale”.
La unit si chiamerà
Lenovo mobile Internet and
Digital home business group e produrrà tablet, smartphone e device
di altre categorie come smart tv.
Lenovo, il primo produttore cinese di Pc per unità vendute e il
quarto maggiore al mondo dopo Hewlett-Packard, Acer e Dell, ha già
cominciato, come altri suoi concorrenti, a produrre device mobili
per diversificarsi in nuove aree ad alto potenziale e aumentare i
margini di guadagno. Lo scorso maggio, l’azienda ha lanciato
LePhone, il suo primo smartphone touchscreen basato sul sistema
operativo di Google Android e dotato di tastiera Qwerty.
All’inizio di questo mese, Lenovo ha anche presentato un
notebook-tablet, una combinazione tra il suo tablet ad alta
definizione basato su Android LePad e una tastiera che permette di
operare con Windows 7.
Come noto, Lenovo ha acquisito il business dei Pc da Ibm nel 2005
per allargare la sua presenza sui mercati sviluppati. Tuttavia nel
2009 la società cinese ha annunciato una ristrutturazione e un
riposizionamento sul mercato domestico e altri Paesi emergenti. Il
focus su America Latina, India e sud-est asiatico, dove occorre
vendere prodotti low-cost, ha però eroso i margini di guadagno e
la nuova strategia di Lenovo che punta al mobile Internet serve a
contrastare il trend creando nuove opportunità. Il chief operating
officer Rory Read ha dichiarato che l'azienda, che continua a
crescere sul segmento Pc, guarderà ad acquisizioni che le diano un
vantaggio strategico nel web mobile, un segmento da cui Lenovo si
aspetta un miglioramento dei margini nel giro di tre-cinque anni.