Il giudice della Corte del Distretto Nord dell'Illinois
incaricato di esaminare la denuncia di Huawei nei confronti
di Motorola, accusata di divulgare illecitamente a Nsn informazioni
sulla prorietà intellettuale in violazione del contratto firmato
nel 2000 ha parzialmente accolto la richiesta della società
cinese.
Il giudice Sharon Johnson Coleman intima a Motorola di astenersi
dal divulgare informazioni riservate a Nsn. E oltre a inviare una
richiesta a Motorola e Nsn chiedendo loro di informare
immediatamente la Corte sulla decisione dell'Antitrust cinese
in merito alla cessione degli asset di rete Motorola a Nsn, ha
invitato Huawei e Motorola a "concordare i termini di un
provvedimento cautelare" e di "presentare le loro
proposte alla casella di posta proposta d'ordine del Tribunale
entro 24 ore".
Se è vero che la diatriba non impedisce di per sé il closing
dell'operazione Motorola/Nsn è probabile che in qualche modo
questa influenzi le tempistiche, già dilatatesi rispetto al timing
iniziale in attesa della decisione dell'Authority cinese per la
concorrenza e il mercato.