Apple installerà tecnologia di pagamento wireless nella prossima
versione dell’iPhone. Una mossa che consentirà alla società
della mela di sfruttare a suo vantaggio il mercato
dell’m-commerce, entrando così nel settore delle transazioni
mobili.
Lo scrive il Financial Times, precisando che l’iPhone 5, in rampa
di lancio quest’anno, sarà munito di tecnologica Near field
communication (Nfc), in grado di incorporare i dati finanziari
degli utenti e di metterli in collegamento con gli scanner dei Pos
(Point of sales), i dispositivi utilizzati nei negozi per il
pagamento con carta di credito.
In altre parole, l’iPhone 5 si sta attrezzando per diventare
l’alter ego di una carta di credito, compatibile con i
dispositivi presenti nei negozi. Basterà avvicinare il terminale
al Pos per concludere le transazioni in modalità touchless.
Queste indiscrezioni sono confermate dal responsabile della
divisione Mobile innovation di Visa, Bill Gajda. Altri player
stanno inserendo la tecnologica Nfc nei loro smartphone, ad esempio
Samsung, BlackBerry e Nokia.
C’è da dire che Apple, in tema di pagamenti virtuali, porta in
dote i numeri di carta di credito di un centinaio di milioni di
utenti di iTunes. Un fatto non secondario, che potrebbe dare
all’azienda una carta in più per strappare termini più
vantaggiosi per i suoi clienti da parte delle aziende che
gestiscono le carte di credito, che di norma richiedono una
percentuale del 2% ai negozianti che entrano nel loro circuito di
pagamento.