Vodafone Italia è il primo operatore ad avviare la copertura di
rete mobile a 43.2 Mbps (Megabit per secondo) con tecnologia HSPA+
(High Speed Packet Access) a Roma e Milano ed, entro marzo 2011, in
16 principali città italiane.
Il lancio coinvolge in anteprima una selezione di clienti privati e
aziende, in vista del lancio commerciale previsto per aprile 2011,
con le nuove Internet Key realizzate per questa tecnologia.
I clienti Vodafone potranno cosi navigare sul web beneficiando di
un incremento delle prestazioni dei servizi disponibili sia in
download che in upload, accedendo ad esempio a contenuti
audio-video anche in alta definizione (HD), e migliorando la
fruizione di servizi interattivi, grazie ai tempi di risposta
ulteriormente ridotti.
Nel corso dell'incontro con la stampa è stata effettuata una
dimostrazione delle potenzialità offerte dalla rete mobile di
quarta generazione, realizzando una connessione dati con tecnologia
Lte (Long Term Evolution) che permetterà di fornire prestazioni
comparabili a quelle delle reti fisse, garantendo inoltre un
miglioramento significativo in termini di efficienza
energetica.
"Per potenziare le nostre tecnologie dall'evoluzione del
3G fino all' Lte – dice l'amministratore delegato Paolo
Bertoluzzo – investiremo mezzo miliardo" che si va ad
aggiungere al già annunciato piano da 1 miliardo di euro per il
progetto 1000 comuni.
Progetto "1000 Comuni"
Va avanti in parallelo il progetto "1000 Comuni", avviato
a dicembre da Vodafone Italia, l’unico operatore privato ad
investire in modo massiccio per coprire le zone del Paese ancora in
digital divide, accelerando il piano di investimenti da 1 miliardo
di euro per portare la banda larga via radio in tutta Italia.
Dall’avvio dell'iniziativa sono giunte, attraverso il sito
www.1000Comuni.vodafone.it, segnalazioni per oltre 1500 Comuni e
già 28 sono le località raggiunte dalla Banda Larga di Vodafone:
Pallare (SV), San Pietro Viminario (PD), Noepoli (PZ), Suni (OR),
Santa Domenica Vittoria (ME), Formignana (FE), Cancellara (PZ),
Novara di Sicilia (ME), Faeto (FG), Merana (AL), Priero (CN),
Castel Sant'Angelo (RI), Turano Lodigiano (LO), Gessopalena
(CH), Limosano (CB), Greci (AV), San Pietro di Morubio (VR), Prasco
(AL), Palmariggi (LE), Sciolze (TO), Tinnura (OR), Apricale (IM),
Perinaldo (IM), Palazzuolo sul Senio (FI), Moruzzo (UD), Ossago
Lodigiano (LO), Magreglio (CO), Fiesse (BS).
Con il progetto ‘1000 Comuni’ cittadini, piccole aziende,
artigiani e commercianti possono beneficiare, sia all’interno
delle abitazioni e degli uffici che in mobilità, di una
connessione ad internet ad almeno 2Mbps. Le comunità locali
coperte dall’iniziativa “1000 comuni” possono accedere ai
servizi di comunicazione elettronica e di Pubblica Amministrazione
digitale e diffondere la propria cultura e tradizione anche al di
fuori dei confini locali.
“Su Internet abbiamo un impegno preciso: arrivare a tutti e
ovunque – ha detto Paolo Bertoluzzo, amministratore delegato di
Vodafone Italia – L'evoluzione della banda larga è un elemento
centrale per lo sviluppo dell'economia e della società. Oggi
raddoppiamo la velocità di trasmissione della nostra rete a Roma e
a Milano e, parallelamente, prepariamo il futuro con la rete di
quarta generazione (Lte) per offrire ai nostri clienti una
infrastruttura di eccellenza che consenta di sfruttare appieno le
opportunità dell'economia digitale. Procede intanto con
determinazione il progetto 1000 Comuni – ha concluso Bertoluzzo
– per coprire ogni giorno un Comune italiano privo di accesso
alla banda larga: un lavoro impegnativo premiato dall’entusiasmo
di cittadini e Pubblica Amministrazione locale, che hanno accolto
l’arrivo della banda larga come occasione per valorizzare le
potenzialità del territorio".
L'offerta 100 Mb di Telecom Italia
"L'offerta di 100 Megabit presentata da Telecom è
irricevibile". Così Paolo Bertoluzzo, ad di Vodafone Italia,
secondo cui l'offerta "non dà la possibilità di essere
replicata". Inoltre l'ad di Vodafone Italia fa notare che
il prezzo mensile richiesto al cliente è di 47 euro a cui
"bisogna aggiungere Iva, i costi di attivazione e di
gestione". "Se la visione di Telecom – conclude
Bertoluzzo – è che il cliente dovrebbe pagare 70 euro al mese per
avere la fibra, credo che abbiamo un problema".
Tavolo banda larga
I lavori del tavolo per la banda larga promosso dal ministro dello
Sviluppo Economico, Paolo Romani, "procedono come
previsto", ha detto il numero uno di Vodafone, aggiungendo che
"Il tavolo Romani da qualche settimana è in fase operativa e
si sta preparando un business plan".
Il dossier Metroweb
"Stiamo osservando, come altri e non c’é nulla da
aggiungere", dice l’ad Paolo Bertoluzzo, ricordando che
"abbiamo sempre detto che nella partita per la fibra vogliamo
esserci". "Credo sia una partita importante",
sottolinea Bertoluzzo. Dopo le indiscrezioni circa un interesse di
Telecom e una sua offerta insieme a Intesa Sanpaolo per Metroweb,
Bertoluzzo commenta: "sarebbe un’iniziativa di
concentrazione fatta da un monopolista e andrebbe, credo, vagliata
da Antitrust sia in Italia che in Europa".