Telecom Italia non ha mai manifestato alcuna intenzione su
Metroweb, società proprietaria della rete in fibra ottica
dell'area milanese, ma guarderà il dossier, ha detto
l'amministratore delegato.
"Noi guardiamo tutti i dossier possibili e immaginabili, per
quanto riguarda Metroweb onestamente noi non abbiamo mai espresso
nessuna intenzione. Certo, guarderemo questo processo così come
tutti quanti ma non abbiamo mai fatto particolari avances su
questo", ha detto l'amministratore delegato Franco
Bernabè. Secondo indiscrezioni dei giorni scorsi, Telecom Italia e
Intesa San paolo si sarebbero mosse in tandem per rilevare
Metroweb.
A2A e Stirling Square Capital Partners, azionisti di Metroweb,
hanno dato mandato a Lazard per la valorizzazione della società. A
fine novembre il presidente di Telecom Italia, Gabriele Galateri di
Genola, non aveva voluto commentare l'ipotesi di un interesse
per l'acquisto di Metroweb. Qualche giorno fa
l'amministratore delegato di Vodafone, Paolo Bertoluzzo, a
proposito del dossier Metroweb: "Stiamo osservando, come altri
e non c’é nulla da aggiungere", dice l’ad Paolo
Bertoluzzo, ricordando che "abbiamo sempre detto che nella
partita per la fibra vogliamo esserci". "Credo sia una
partita importante", sottolinea Bertoluzzo.
Tornando a Telecom, in merito alle prossime scadenze, in primis il
rinnovo del consiglio di amministrazione con l'assemblea di
aprile, Bernabè ha detto che "i miei programmi sono di
continuare a fare quello che sto facendo", aggiungendo che la
permanenza al vertice del gruppo non "dipende" da lui.
L'amministratore delegato ha ribadito i "quattro
assi" della sua gestione: "la qualità è migliorata del
30-40% in tre anni, facendo dell'offerta di telecom
un'offerta estremamente competitiva, il gruppo oggi realizza
una maggior parte dei ricavi all'estero rispetto al passato,
grazie al rilancio e al consolidamento delle attività in America
Latina e il debito si è ridotto di 5 miliardi".
Secondo il Messaggero, nella ultime settimane Bernabè, che punta
alla riconferma, avrebbe incontrato i grandi soci italiani di Telco
– Generali, Mediobanca, Intesa Sanpaolo – che avrebbero
"iniziato riflessioni focalizzandosi sul ticket presidente-ad:
c'è ancora tempo per le decisioni e tra le varie opzioni
sembra che si esamini anche un eventuale soluzione interna accanto
a un top manager di peso esterno. Bernabè però non demorde".