L’Lte avrà nove volte più abbonati del suo rivale Wimax nel
2014, grazie all'adozione da parte di un numero crescente di
operatori di rete mobile, secondo uno studio di Ihs iSuppli. I
ricercatori stimano che gli abbonati mondiali dell’Lte
aumenteranno rapidamente nei prossimi due anni e nel 2012
supereranno per la prima volta quelli del Wimax, l’attuale leader
degli standard 4G sostenuto negli Usa dall’operatore Sprint. Nel
2014, gli utenti dell’Lte saliranno a 303,1 milioni, contro i
33,4 milioni per il Wimax.
Oggi l’ago della bilancia pende ancora a favore del Wimax. Gli
abbonati di questa tecnologia arriveranno in tutto il mondo a 14,9
milioni nel 2011, in forte crescita rispetto ai 6,8 milioni del
2010, mentre gli abbonati globali dell’Lte si fermeranno
quest’anno a 10,4 milioni. L’Lte ha però il sostegno di
diversi operatori mobili di grosso calibro, come At&t e Verizon
Wireless negli Stati Uniti e Vodafone e TeliaSonera in Europa.
iSuppli riferisce che dieci operatori nel mondo hanno lanciato reti
Lte e prevede il varo di servizi Lte da parte di altri 30 operatori
nel 2011. Di qui i tassi di crescita sono vertiginosi: nel 2010 gli
utenti erano solo 702.000 e nel 2009 praticamente zero.
“Le implementazioni Wimax sono partite due-tre anni prima
rispetto all’Lte e quindi oggi questa tecnologia gode ancora di
un vantaggio in termini di share di mercato nel segmento del 4G”,
commenta Francis Sideco, principal analyst for wireless research di
Ihs. “Tuttavia, l’Lte ha il supporto della maggior parte dei
grandi operatori mobili in tutton il mondo e sorpasserà il Wimax
già nel 2012, per poi arrivare a dominare il mercato mondiale
negli anni seguenti”.